Migranti. “Serve la collaborazione di tutti per l’accoglienza dei richiedenti asilo”: è l’appello lanciato dalla Provincia, in vista del probabile arrivo nei prossimi mesi di alcune centinaia di migranti. Si stima che potrebbero essere circa 500 i profughi che arriveranno in Trentino entro la fine dell’estate. Ad oggi sono 1207 le persone accolte nella nostra provincia. “Un numero destinato a salire – spiegano il governatore Rossi e l’assessore alla solidarietà sociale Luca Zeni. – Il modello di accoglienza funziona nella misura in cui tutti ci diamo una mano: a fronte di uno sbilanciamento ancora eccessivo delle presenze su Trento e Rovereto, ci sono intere comunità nelle quali l’accoglienza dei profughi non è ancora stata attivata”.

Un appello che comuni e comunità di valle hanno raccolto. A Pergine Valsugana ad oggi sono ospitati una ventina di richiedenti asilo. “Non abbiamo strutture pubbliche da destinare all’accoglienza – spiega la vicesindaco e assessore alle politiche sociale Daniela Casagrande. – Lanciamo per questo un appello alla solidarietà dei cittadini, affinché mettano a disposizione alloggi privati, magari appartamenti sfitti”. Sentiamo. (ascolta qui sotto)

Ieri è arrivato anche il monito di papa Francesco durante l’Angelus: “Dio e il nostro prossimo è anche nel migrante che vogliamo cacciare”.