Domenica 13 ottobre Giacomo Bertò è stato insignito della “Menzione d’Onore” per il suo romanzo Fissami nel cuore (A.Car, 2023) in occasione del Premio Letterario Internazionale dedicato al bicentenario della morte di Lord Byron. A premiare il neo-ventunenne a Porto Venere è stata una giuria di prestigio che vede fra i nomi l’attore Alessandro Quasimodo (figlio di Salvatore), l’Ambasciatrice della Cultura italiana nel mondo Marina Pratici e l’ex vicedirettrice del Tg1 Daniela Tagliafico.

Bertò ha raggiunto un traguardo importante nel giro di due settimane esatte, che lo hanno visto premiato oltre che nella città ligure anche in Svizzera, sempre per la sua ultima opera, con il
“Premio Speciale Lugano” agli Switzerland Literary Prize: il risultato complessivo porta a contare in bacheca ben dieci riconoscimenti internazionali, senza contare quelli nazionali e intercontinentali. Un risultato ottenuto grazie ai precedenti libri Jackyc’è (A.Car, 2020) e Un mare di vita (A.Car, 2021) insieme alla poesia inedita Ascesa.

“Questa sera brindiamo ai cuori feriti. Questa sera brindiamo ai sogni”. Finisce così il messaggio scritto dal giovane scrittore sulle sue pagine social, dove non sono mancati degli emozionanti ringraziamenti, che su tutti hanno visto ricordare la nonna che proprio domenica avrebbe festeggiato gli anni. “Doppia cifra. Nel calcio sarebbe una stella. Ma il mio vero successo sono state le persone presenti in questo cammino. Quindi grazie. A chi mi supporta dal giorno zero e a chi si è unito in corsa. A chi mi ascolta sempre, nel cuore della notte o nel mezzo di una giornata già complicata di suo. A chi lavora con me e soprattutto sogna con me. A chi mi ha dato fiducia. A chi mi ha saputo aspettare. A chi non mi ha lasciato solo nei momenti di crisi. Grazie a te Nonna che da lassù proprio oggi festeggi il tuo compleanno. E a ripensarci io di stella ne ho una, eccome: alla mia Stella Polare. Grazie”.