Sette residenti della Rsa di Gabbiolo, accompagnati da alcuni familiari e da quattro professionisti, hanno trascorso un weekend al mare a Caorle. La vacanza è stata emozionante e, al ritorno di domenica, in struttura tutti hanno raccontato più e più volte le esperienze vissute. “Ci sono stati alcuni elementi sorprendenti. Tra questi la lunga camminata, un chilometro e mezzo, per visitare la chiesetta affacciata sul mare: affrontata sorridendo tra carrozzine e girelli. Era una vacanza, per cui non c’era ora del risveglio e anche sui pasti c’è stata molta flessibilità. Anche nelle interazioni tra gli ospiti si è percepito un clima diverso e ancor più positivo del solito”, spiegano gli accompagnatori: il coordinatore di nucleo Mooris Paviglianiti, l’educatrice Karen Avi, l’assistente sociale Marika Odorizzi e la fisioterapista Anna Ballico.

Racconta Valentino (giovanotto di 70 anni): “Bellissimo, mi sono divertito tanto. Ottimo il cibo, con tanto pesce e poi il piacere della stanza col letto matrimoniale, pure l’aperitivo coi crodini. Bello l’albergo che ci ha ospitati e quanto mi sono goduto le ore in spiaggia a guardare il mare”. La signora Maria cita “Non ho mai fatto così tante scale in vita mia, e che sodisfazion!”.

Gemma, che di anni ne ha 97 e vanta una lucidità invidiabile, non solo ricorda ma scherza e ridacchia, raccontando l’aneddoto più particolare. In spiaggia erano in quattro: la stessa Gemma, il signor Valentino e, con loro, Karen e Marika. A un certo punto si è alzato un vento davvero troppo forte e il rientro in albergo presentava qualche difficoltà, perché c’erano da gestire anche le borse da mare e un girello. Così Marika e Valentino si sono avviati con l’idea, per Marika, di tornare il prima possibile a dare una mano, mentre Gemma e Karen sono rimaste in attesa, con Gemma imbacuccata con tutti gli asciugamani disponibili. È in quel momento che, a cavallo di quad, è comparso il bagnino, salvatore delle due donne, che ha garantito il viaggio di rientro. Col bagnino, poi, Gemma ha preteso una foto e, ancora oggi, quando lo ricorda sorride!