Longevità, sapidità e paesaggi impervi saranno al centro delle masterclass di Dolo-Vini-Miti, il festival dei vini verticali che si terrà dall’11 al 20 ottobre nelle suggestive cornici della Val di Cembra e della Val di Fiemme.

Tre gli appuntamenti in programma con esperti sommelier provenienti da tutta Italia. Il primo si terrà sabato 12 ottobre, dalle 18:00 alle 20:00, presso la cantina Corvée di Cembra, con la masterclass “Longevità, i rossi di Langa e le bollicine del Trentino”. Condotta da Simone Roveda, dipWSET e fondatore della community Winery Lovers, l’incontro metterà a confronto le eccellenze enologiche di due territori iconici: il Trentino e le Langhe. Tra i vini in degustazione spiccano il Trento DOC Forneri 2011 (sur lie) di Società Agricola Zanotelli, il Salísa Brut 2009 di Villa Corniole, il Nature 2008 di Opera vitivinicola in Val di Cembra e l’Extra Brut cuvée 1993-1994 di Pojer e Sandri, oltre ai Barolo Ravera 2019 di G.D. Vajra, R56 2014 di Agricola Brandini, Sarmassa 2014 di Marchesi di Barolo e Riserva 1982 di Borgogno.

Il secondo appuntamento si terrà domenica 13 ottobre, dalle 10:30 alle 13:00, presso la sala polifunzionale A. Moro di Bellamonte, in Val di Fiemme. La masterclass, intitolata “Sapidità, vini vulcanici a confronto”, sarà condotta dal Miglior Sommelier AIS Etna 2024, Claudio Di Maria. Il tema centrale sarà un viaggio da Nord a Sud, in territori diversi ma accomunati dalla loro origine vulcanica, come Etna, Vesuvio, Lago di Bolsena, Monti Lessini, colline novaresi e, ovviamente, Val di Cembra. Tra i vini proposti in degustazione, Io Teti Lessini Durello DOC 2020 di Cantina Tonello, Etna Bianco superiore 2023 di Barone di Villagrande, Col di Mezzo Gambellara DOC Classico 2022 di Tenuta Natalina Grandi, Kata Catalanesca del Monte Somma IGP Bianco 2020 di Cantine Olivella, Poggio della Costa Civitella d’Agliano IGT Grechetto 2019 di Sergio Mottura, Cascina del Buonumore Colline Novaresi DOC 2022 di Barbaglia Silvia e San Lorenzo Ciliegiolo Maremma Toscana DOC 2021 di Sassotondo. Con loro, a rappresentanza della Val di Cembra, Trento DOC Brut Millesimato 2020 di Man Spumanti, Müller Thurgau Trentino DOC 2021 di Cembra cantina di montagna e Pinot Nero Trentino DOC 2021 di Tenuta Gottardi.
Nel corso dell’incontro, saranno presenti Maurizio Lunetta, Direttore del Consorzio Tutela dei Vini Etna DOC; Diletta Tonello, Presidente del Consorzio Tutela Vino Lessini Durello DOC; Luca Framarin, Presidente del Consorzio Tutela Vini Gambellara; e Silvia Barbaglia dell’Azienda Vitivinicola Barbaglia.

Infine il terzo appuntamento è previsto per sabato 19 ottobre, dalle 10:00 alle 12:00, presso la cantina Pelz di Cembra, con la masterclass “Viticoltura eroica, coltivare la verticalità tra la Valle di Cembra e la Valchiavenna”. Guidata da Federico Bovarini, Miglior Sommelier AIS Lombardia 2013, l’incontro esplorerà le caratteristiche uniche dei due territori terrazzati, che regalano vini freschi e minerali in Val di Cembra, robusti e complessi in Valchiavenna, ma accomunati dall’impegno, dal coraggio e dalla fatica dei rispettivi viticoltori. In degustazione, anche diversi PIWI, varietà resistenti alle malattie che rappresentano una risposta concreta e innovativa alle sfide della viticoltura di montagna, come Magy, spumante metodo classico 2021 di Hermau, Bianco per sé Alpi Retiche IGT 2023 di Balze Grigie, Alba Gris Bianco 2022 di Alfio Nicolodi, affiancati da Ferro Simoni Extra Brut Trento DOC 2019 (40 mesi sui lieviti) di Simoni Michele, 3.tre Dosaggio Zero Trento DOC 2018 (60 mesi sui lieviti) di Cantina Pelz, Pietra di Confine Pinot Nero Trentino DOC 2021 di Azienda Agricola Giorgio e Federico Paolazzi, Incanto di Vino Pinot Nero Alpi Retiche IGT 2019 di Balze Grigie, Castelsegonzano Pinot Nero delle Dolomiti IGT 2016 di Barone a Prato, Botonero Alpi Retiche IGT Rosso 2023 di Mamete Prevostini e Razènt Chianvennasca Alpi Retiche IGT 2021 di Hermau.

Maggiori informazioni e prenotazioni su www.dolovinimiti.info