Domani intanto al Brennero si terrà la catena umana transfrontaliera: manifestazione pacifica per testimoniare la contrarietà al ripristino della frontiera e per chiedere una politica di accoglienza dei profughi condivisa da tutti gli Stati europei.

Promosso da dai consiglieri regionali del Partito Democratico, l’appello è stato poi raccolto da diverse organizzazioni del mondo associativo, culturale, della società civile e da singoli cittadini. La manifestazione prevede la partecipazione ad una piccola catena umana a cavallo del confine alle ore 11.00. Partenza con il treno dalla stazione di Trento alle ore 8.05, arrivo al Brennero alle 10.22.

Tra le adesione anche quella delle Acli Trentine che hanno raccolto il sostegno anche delle Acli nazionali e del suo presidente Gianni Bottalico, convinto che quello della chiusura dei confini non sia un problema trentino e neppure nazionale. Ma assolutamente Europeo. (ascolta qui sotto)