L’appello di Avaaz raccolto da un gruppo di cittadini sensibili. Appuntamento domenica 29 alle 11 in piazza Dante

Dal 30 novembre all’11 dicembre, leader politici da tutto il mondo si incontreranno a Parigi per iniziare i negoziati per un nuovo accordo sul clima. In vista di questo appuntamento, promosso dalle Nazioni Unite, domenica 29 novembre in tutto il mondo si svolgeranno migliaia di marce per il clima, per chiedere che dalla XXI Conferenza delle Nazioni Unite per i Cambiamenti Climatici (COP21) esca l’impegno a raggiungere il 100% di energie pulite.

L'invito alla mobilitazione globale è stato lanciato da Avaaz.org, organizzazione non governativa internazionale che promuove attivismo su tematiche quali il cambiamento climatico, i diritti umani, i diritti degli animali, la corruzione, la povertà e i conflitti, raccogliendo firme online e promuovendo manifestazioni pubbliche in tutto il mondo.

In Trentino l’appello è stato raccolto da un gruppo di cittadini che ha coinvolto associazioni e specialisti in diversi settori preoccupati di trovare un modo alternativo ed ecologico di vivere. Così anche Trento figura tra le oltre 1.500 città dove domenica 29 si svolgerà la Marcia globale per il clima.

La partenza è prevista alle 11 da piazza Dante per raggiungere piazza Duomo, dove si terrà la parte principale dell’evento, con un breve intervento scientifico-musicale e una grande coreografia collettiva per la foto-ricordo da inviare a Parigi e al mondo. Sono previsti interventi di alcuni esperti, tra cui Roberto Barbiero (Osservatorio Trentino sul Clima), Emanuele Eccel (Fondazione Mach), Massimo Zaninelli (Vice Presidente Rete Trentina delle Banche del Tempo), Marika Ferrari (assessora all’Ambiente del Comune di Trento). In collegamento audio da Parigi ci saranno i giovani dell’associazione In Medias Res.

L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Forum trentino per la pace e i diritti umani, TedXTrento, Comune di Lavis, Comune di Mori, Legambiente Trento, Chirurgia Pediatrica Solidale, Il Gioco degli Specchi, Osservatorio Trentino per il Clima, In Medias Res, Cipra Italia, Rete Trentina delle Banche del Tempo, Verdi del Trentino, Altra Europa per Trento, Wwf Trentino Alto Adige, e molte altre organizzazioni.

L’obiettivo della marcia, spiegano gli organizzatori, è dare un messaggio e sostegno ai leader partecipanti alla Cop21 di Parigi, per dire basta alla crisi climatica e trovare una soluzione (eco)sostenibile. Ma sarà anche e soprattutto un’occasione per sensibilizzare i cittadini e capire come ognuno di noi può promuovere un consumo critico e adottare uno stile di vita più sostenibile.

Gli attuali trend di crescita delle emissioni inquinanti porteranno a disastri irreversibili che non riguardano solo il clima e il territorio (scioglimento dei ghiacci, innalzamento della temperatura terrestre, uragani e siccità…), ma anche carestia, migrazioni e guerre. Da questo punto di vista la Conferenza di Parigi è un appuntamento fondamentale, perché se non si troverà un accordo difficilmente si riuscirà ad uscire da una situazione che non fa altro che peggiorare creando scompensi su tutto il globo terrestre. Anche Papa Francesco ha sottolineato l’importanza del rispetto dell’ambiente nella sua enciclica Laudato si’: “Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla”. Richiamandosi alle parole del Papa sul clima e sul futuro del pianeta, Avaaz ha scritto una e-mail al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, chiedendo che il governo italiano sostenga, durante la Cop 21 di Parigi, l’accordo globale tra tutti i paesi, con l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura entro i 2 gradi.

Per informazioni: www.avaaz.org, e-mail marciaclimatn@gmail.com.