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Inizia lunedì 16 novembre in Prima Commissione permanente l’iter consiliare sulla manovra di bilancio della Provincia. Al mattino relazionerà il presidente Ugo Rossi, nel pomeriggio comincerà la serie di relazioni degli assessori, che continuerà martedì 17 novembre. Nel pomeriggio ci saranno invece le consultazioni della società trentina.
Nei giorni 1-2-3 dicembre il Consiglio provinciale sarà riunito e preparerà il terreno alla manovra di bilancio, approvando le modifiche alla legge di contabilità provinciale e una variazione di bilancio ad hoc della Giunta provinciale.
Entro il 10 dicembre devono essere depositati gli emendamenti. Poi, dal 14 al 18 dicembre, si riunirà l’aula del consiglio provinciale.
Oggi i capigruppo oggi hanno dato via libera al progetto di bilancio preventivo 2016 del Consiglio provinciale, che ammonta a 11 milioni e 397 mila euro. A bilancio sono iscritti 10.000 euro invece come “provvista” per i lavori della costituenda Consulta per il terzo Statuto.
L’Ufficio di Presidenza riduce la spesa di altri 354 mila euro, dopo i risparmi degli anni scorsi. Rimangono invariati gli stanziamenti relativi ai organismi costituiti presso il Consiglio (dal Difensore civico al Corecom…). Calano le spese per gli affitti delle sedi consiliari (-40.000 euro). Il Consiglio prevede di restituire alla Provincia 1,8 milioni di euro di avanzo 2015, ovvero somme non spese rispetto al preventivo 2015.
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