Anche il Trentino è stretto nella morsa del freddo che dall’inizio dell’anno sta mettendo in ginocchio soprattutto il Centro e Sud Italia e che ha causato diversi morti per assideramento, in particolare tra le persone senza dimora.

Per far fronte all’emergenza, la Diocesi di Trento mette a disposizione, accanto alle altre strutture, un appartamento a Trento con 12 posti letto. Si tratta di un alloggio disponibile al terzo piano della palazzina in via Endrici 27 (ex sede Caritas)e destinato, in via straordinaria, all’accoglienza gestita da Fondazione Comunità Solidale e Caritas, in collaborazione con Provincia e Comune. L’appartamento sarà aperto fino a domenica 29 gennaio.

L’accesso avverrà tramite lo Sportello unico per le accoglienze, con sede a Trento in via Endrici.

L’impegno della Diocesi nell’ambito della prima accoglienza vede coinvolte a Trento Casa di accoglienza Bonomelli con 59 posti  letto, Casa Briamasco  con 13 posti, a cui si aggiungono ora i 12 di via Endrici; a Rovereto Il Portico con 38 posti, per un totale di 122 posti letto.

In totale, il sistema di accoglienza provinciale si attesta sui 200 posti letto.

Sentiamo l’assessora alle politiche sociali del comune di Trento Maria Chiara Franzoia. (ascolta qui sotto)