Con un clima a dir poco teso, in particolare tra Pd e Patt, è approdato stamani in Giunta provinciale il nodo della nomina alla presidenza della Fondazione Edmund Mach. Sulla valutazione dell’esecutivo pesa il “no” della prima Commissione del Consiglio provinciale alla candidatura di Andrea Berti, attuale direttore del Codipra e nome forte del presidente Rossi e del Partito autonomista. Secondo la Commissione, però, a Berti mancano i requisiti scientifici richiesti dallo statuto e c’è un possibile conflitto di interessi. Per Civico e Fugatti, se Berti fosse nominato comunque, il problema riguarderebbe anche i rapporti istituzionali tra Giunta e Consiglio provinciale.

La tensione è soprattutto tra le due principali forze della maggioranza con il vicepresidente Olivi, il quale, supportato dalla segretaria del Pd Robol, ieri ha chiesto di azzerare tutto. Diventa dunque determinate l’atteggiamento dell’UpT, vero ago della bilancia. Ma l’equilibrio, già fragile per altre vicende, in particolare sulla riorganizzazione ospedaliera, rischia ormai seriamente di saltare.