Sabato 8 il ricordo di Dario Vettorazzi, a vent'anni dalla scomparsa
Sono passati vent'anni dalla scomparsa dell'avvocato Dario Vettorazzi, morto il 15 maggio del 1994 a 69 anni. Figura ben nota in Valsugana dove per anni ha operato professionalmente, da avvocato, ma soprattutto come amministratore e politico in seno alla Democrazia Cristiana. E per 13 anni, dal 1960 al 1973, ricoprì anche la carica di sindaco di Roncegno, dove sabato pomeriggio sarà ricordato prima in chiesa e poi in comune, con una pubblica memoria.
Nato a Strigno nel 1925 in gioventù lavorò come portalettere a Roncegno fece il fattorino e l'agricoltore durante il periodo estivo. Nel 1945 divenne segretario del Comitato nazionale di Liberazione di Roncegno e per sette anni, dal 1946 al 1953, assunse l'incarico di amministratore all'ospedale di Roncegno. Durante gli studi all'Università di Padova (si laurea in giurisprudenza nel 1953) lavorò alle poste di Marter e dal 1948 al 1954 divenne segretario della Società Terme. Nel 1956 Dario Vettorazzi diventa procuratore legale e viene eletto per quattro anni consigliere comunale a Roncegno.
Nel 1960 diventa sindaco di Roncegno e fino al 1970 presiede anche il locale consorzio medico. A lui si deve anche, nel 1961, la costituzione del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valsugana. Lo fondo e lo presiede ininterrottamente per 12 anni, fino al 1973. Negli anni '60 Dario Vettorazzi diventa consigliere del Bim del Brenta (dal 1961 al 1967), ente che guiderà anche per 7 anni, del Credito Fondiario di Trento (per 13 anni) e della Società Panarotta in cui siede dal 1962 al 1973. Nel 1973 viene letto consigliere provinciale e regionale nella fila della Dc. È la settima legislatura, nel 1974 assume la carica di assessore provinciale all'urbanistica. Vi resterà per due anni, fino al 9 dicembre del 1976. La sua esperienza in Provincia termina il 12 dicembre del 1978.
Tra gli anni '70 e '80 guida da presidente il Lanificio della Valsugana (dal 1966 al 1973), la Società Atesina di Trento (dal '67 al '70), la Banca di Trento e Bolzano (dal 1971 al 1988) e per 19 anni è consigliere del Medio Credito di Trento. È stato presente, come sindaco del collegio d'amministrazione, in varie società produttive ed industriali della Valsugana e come consigliere per 14 all'Università di Trento (fino al 1985), all'Istituto Trentino di Cultura (dal 1971 al 1985), al Credito Milanese di Milano, alle Generalleasing ed alla Camera di Commercio di Trento. Dal 1982 al 1989 Dario Vettorazzi ha guidato anche la Inser spa di Trento. Negli ultimi della sua vita, come vice pretore reggente, prima, e vice pretore poi ha lavorato dal 1988 al 1992 a Borgo.
“Con la sua illuminata esperienza e spiccata professionalità – ricorda il sindaco di Roncegno Mirko Montibeller – ha indirizzato e guidato la valle nel difficile dopoguerra verso traguardi di progresso economico e industriale, politico e culturale”.
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