L'iniziativa ha mobilitato nel fine settimana la parrocchia di San Carlo a Trento. Raccolte 15 tonnellate di indumenti

E' partito col piede giusto il nuovo sistema di raccolta del vestiario usato promosso dalla Caritas di Trento, che punta sul coinvolgimento delle parrocchie per mobilitare maggiormente le comunità. A fare da apripista è stata, lo scorso fine settimana, la parrocchia di San Carlo Borromeo a Trento. L’operazione “Vestiti solidali” – una nuova modalità di “accoglienza degli indumenti” dismessi capace di informare, sensibilizzare e coinvolgere maggiormente la comunità – ha coinvolto una cinquantina di volontari della parrocchia, della Caritas diocesana e della Caritas parrocchiale. Le due giornate di impegno hanno consentito di raccogliere 15 tonnellate di indumenti.

Obiettivi centrati, a detta dei promotori, soddisfatti per la piena riuscita di questa prima tappa sperimentale dell'iniziativa “Vestiti solidali. Un successo che nasce dalla proficua collaborazione tra la parrocchia di San Carlo Borromeo e la Caritas di Trento, che al termine della due giorni ha rivolto un sentito ringraziamento alla comunità di San Carlo, che ha risposto con grande partecipazione; merito anche della visibilità data all'iniziativa dagli organi di informazione e del “passaparola” fra i residenti nel quartiere della Clarina.

Al di là dei numeri, la Caritas trae motivo di soddisfazione anche per la qualità dei capi di vestiario raccolti: tutti in buone condizioni, segno – sottolineano i responsabili della Caritas – “di un donare fraterno nel rispetto delle persone”.

La quantità di indumenti raccolti consente di raggiungere i tre scopi che gli organizzatori si erano prefissati: la distribuzione gratuita a famiglie o a singole persone che si trovano in stato di necessita; la rivendita a prezzi popolari presso i negozi Caritas “Altr’Uso” di Trento e di Rovereto; la raccolta di fondi destinati a finanziare progetti della Caritas diocesana e della Caritas parrocchiale grazie alla quota di indumenti che saranno comprati da una ditta specializzata.

Il successo di questa prima operazione di raccolta a livello parrocchiale spinge la Caritas a proseguire con l'iniziativa “Vestiti solidali”, cercando e stimolando l'adesione di altre parrocchie.