La nuovissima proposta dell'associazione Ama di Trento è uno spazio online dove ragazzi e ragazze possono confrontarsi

Si chiama “Clickami” e si presenta come uno spazio online diverso, rassicurante, fin dal disegno grafico che lo contraddistingue, così semplice e lineare: l'immagine stilizzata di una tenda, ben piantata su un prato verdeggiante in una luminosa giornata di sole. All'interno della tenda sono sparpagliati alcuni cuscini che invitano a fermarsi, per rilassarsi scrivendo nelle pagine del proprio diario o a chiacchierare con gli altri ospiti della tenda. “Clickami” è il nuovissimo progetto dell'associazione Ama Auto mutuo aiuto di Trento, che vanta una decennale esperienza in questo settore. La sede di via Torre Augusto, 2/1 accoglie da tempo gruppi di auto mutuo aiuto rivolti espressamente ai giovani (si va dai 18 ai 29 anni di età). Ma per la prima volta l'associazione porta la sua grande esperienza nell'auto mutuo aiuto dallo spazio concreto del gruppo che si incontro vis-a-vis, faccia a faccia, allo spazio virtuale dell'online. Gruppo di auto mutuo aiuto online, “Clickami” è un'esperienza totalmente sperimentale e innovativa.

Vicende come quella della quattordicenne di Cittadella, in provincia di Padova, che si è tolta la vita dopo aver cercato un confronto in uno spazio virtuale senza filtri né controlli, hanno colpito e sconcertato. E così troppe altre, scivolate veloci nelle cronache dei media e troppo presto dimenticate. Giovani che cercavano aiuto e una parole di conforto, e in risposta hanno avuto parole scritte realmente ascoltare. Anche all'interno dell'associazione Ama da tempo si ragionava su come offrire spazi online diversi, sicuri attraverso opportuni filtri e controlli, e moderati da persone opportunamente formate. E' nato così il gruppo online “Clickami”: cinque-sei ragazzi al cui interno una giovane, adeguatamente formata, offre la sua presenza per moderare la comunicazione in modo che sia rispettosa dell’altro, accogliente e permetta la libera espressione di sé e delle proprie esperienze.

“Clickami” è accessibile tramite il sito dell'associazione Ama www.automutuoaiuto.it. Ci sono le istruzioni per ricevere una password (basta richiederla via e-mail a ama.trento@tin.it) che permette diversi utilizzi di questo spazio. C'è il diario, dove uno può scrivere quello che desidera. Lo spazio “smsforum”, una sorta di chat, a cui ci si dà appuntamento come gruppo – è il facilitatore che apre questo spazio in alcuni momenti della settimana -, dove scambiare informazioni e fare gruppo insieme. E poi la possibilità di incontrarsi in voce via Skype tra i partecipanti.

“All'interno del gruppo Clickami – spiega Alessandra Gianotti dell'Associazione Ama – i problemi vengono affrontati con il supporto di tutti, favorendo la responsabilità verso se stessi e verso gli altri partecipanti e promuovendo legami di fiducia e amicali. La privacy viene garantita perché i contenuti dei messaggi lasciati sia nella chat sia sul diario sono leggibili solo dal proprio gruppo”.

Poche, chiare, semplici le regole: accoglienza, non giudizio, rispetto. Proprio come nei gruppi non virtuali di auto mutuo aiuto, come “la Fenice” di Trento, dove dieci tra ragazzi e ragazze parlano di qualsiasi cosa e dove si respira un’aria di libertà e di amicizia. Tutti sono importanti e il confronto si arricchisce delle esperienze variegate e delle idee di ciascuno. “Non è facile all’inizio, ma quando mi sono lanciato e ho parlato di me ho trovato ascolto”, spiega uno dei partecipanti. “Lo spazio del gruppo – osserva Gianotti – diventa una compagnia settimanale di un’oretta e mezza in cui parlare liberamente, sentirsi accolti e poter essere d’aiuto ad altri ragazzi in una dimensione di assoluta parità e rispetto”. E' un luogo, conclude, “dove esercitarsi nel riconoscere le proprie emozioni, allenarsi nella comunicazione, dare un senso a parole indispensabili nella nostra vita come la condivisione e l'amicizia”.