Maria Luisa Bassetti De Paoli per fare volontariato si divide addirittura in due. Fa i turni alla Mensa della Provvidenza, ma gestisce anche con altre volontarie la “boutique” Prendi e vai! alla civica casa di riposo di San Bartolomeo. Il Comune di Trento ha raccolto la sua storia per la campagna “Gente felice”, lanciata in occasione di Trento capitale europea e italiana del volontariato 2024.
La prima domanda nasce spontanea: dove trova il tempo per fare due attività di volontariato?
Beh, innanzitutto specifichiamo che sono in pensione. E poi precisiamo che alla Mensa della Provvidenza si fanno i turni e che alla Casa di riposo di San Bartolomeo teniamo aperta la boutique solo il giovedì pomeriggio; un altro impegno è la domenica mattina per accompagnare a messa chi desidera andarci.
Ci racconta qualcosa di lei?
Ho 79 anni, sono in pensione, sono sposata, ho un figlio e vivo a Trento.
Da quanto tempo fa volontariato? Come ha iniziato?
Come ho iniziato sinceramente non lo ricordo. Mia madre mi ha sempre insegnato di mettermi a disposizione degli altri. Per quanto riguarda la Mensa saranno una quindicina d’anni.
Anche Sua figlia (Giorgia de Paoli, scomparsa nel 2022, premiata dal Presidente Mattarella come cavaliere al merito della Repubblica per la sua attività di aiuto alle persone fragili durante la pandemia) faceva volontariato. È una caratteristica di famiglia evidentemente.
Evidentemente sì, lei prima lavorava con la Cooperazione internazionale e all’Onu. Qualcosa penso ha raccolto da noi. Anche mio marito collabora alla Mensa.
Di cosa si occupa precisamente?
Come ho detto teniamo questa piccola boutique alla casa di riposo e poi in mensa faccio quel che serve, principalmente la distribuzione del cibo.
Ci racconti un episodio, una storia, una persona incontrata durante la sua attività di volontariato.
Non mi viene in mente un aneddoto, certo le cuoche della Mensa sono incredibili per come riescono a tirar fuori una cena coi fiocchi con poche cose. Le ammiro anche perché non sono ex cuoche professioniste.
Ha qualche richiesta, qualche suggerimento per aiutare i volontari del suo settore? C’è qualche necessità che ci vuole segnalare?
Spesso il problema dei bisognosi che vengono in mensa è quello di trovare un posto dove dormire. Soprattutto in inverno o se piove fanno pena. Dopo cena si fermano un po’ da noi, ma poi dobbiamo chiudere per andare a cenare anche noi”.
Fare volontariato mi rende felice perché…
Oh i benefici sono enormi, la gioia, la soddisfazione che ti dà una carezza o un bacio dati come ringraziamento sono impagabili.
Mi può dare dei contatti per la sua associazione per chi fosse interessato a farne parte?
Per la Mensa si può sentire don Mauro Leonardelli al numero 345-5968302 oppure scrivere una mail a mauroleonardelli@diocesitn.it. Per San Bartolomeo si può scrivere a guidoavesi@civicatnapsp.it.
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