In occasione del Pontificale solenne che verrà celebrato mercoledì 26 giugno dall’arcivescovo di Trento monsignor Lauro Tisi nella ricorrenza della festa del patrono della città di Trento, San Vigilio, due maestri panificatori consegneranno una cesta di “pane di San Vigilio” e di “Dolce di San Vigilio”, sfornati per l’occasione dai panificatori trentini.
La cerimonia verrà officiata all’esterno della cattedrale cittadina dopo la liturgia di commemorazione di San Vigilio: il pane, come anticamente tramandato, viene benedetto e poi distribuito, assieme al vino, ai “pellegrini” in attesa nella piazza Duomo.
Un momento che ripercorre la storia, la cultura e la tradizione dell’arte bianca in trentino e che rappresenta anche un simbolo di accoglienza, cordialità e gentilezza nella cultura religiosa cristiana e dell’ospitalità della nostra gente di montagna.
I prodotti proposti dall’Associazione Panificatori di Trento, provengono dalla rivisitazione di alcune antiche ricette che storicamente venivano elaborate con materie prime della nostra tradizione agricola: ingredienti semplici, che amalgamati danno origine ad una gustosa rosetta al mais, per il “pane di San Vigilio”, ed a un gradevole dolce ai fichi, per il “dolce di San Vigilio”.
IL PROGRAMMA DEL PONTIFICALE
Il consueto pontificale avrà inizio (salvo variazioni legate al maltempo) con la processione alle ore 9.30 dalla basilica di Santa Maria Maggiore verso la Cattedrale. Sarà presieduto quest’anno dall’arcivescovo emerito di Trento monsignor Luigi Bressan, in occasione del suo 60° di ordinazione presbiterale e 35° di episcopato. Concelebrano, accanto all’arcivescovo di Trento monsignor Lauro Tisi, due vescovi missionari: il vescovo ausiliare emerito di Lima (Perù), monsignor Adriano Tomasi, pure lui al 60° di ordinazione presbiterale, e il vescovo emerito di Mossorò (Brasile), monsignor Mariano Manzana, nel suo 20° di episcopato. In Cattedrale ci sarà anche l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve monsignor Ivan Maffeis.
Nel corso della celebrazione saranno inoltre ricordati altri tre vescovi trentini che festeggiano importanti anniversari pur non potendo essere presenti in Duomo: monsignor Giancarlo Bregantini, vescovo emerito di Campobasso-Bojano che quest’anno raggiunge i 30 anni di episcopato; monsignor Giuseppe Filippi, vescovo comboniano da 15 anni, emerito della Diocesi di Kotido (Uganda) e monsignor Guido Zendron, vescovo di Paulo Afonso (Brasile), da poco settantenne.
Al termine della liturgia, l’arcivescovo Lauro, come accade dall’inizio del suo episcopato in occasione del patrono, farà dono della sua nuova Lettera alla comunità, quest’anno dal titolo “La scommessa”.
La celebrazione sarà resa ancora più solenne dalla Cappella musicale del Duomo e sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Diocesi e da Telepace Trento. La festa di San Vigilio prevede in Duomo alle ore 18 la preghiera dei Secondi Vespri.
Lascia una recensione