Esplode la creatività sulle rotte delle migrazioni

E’ un tentativo di dare voce alle storie e alla creatività di alcuni ragazzi richiedenti asilo ospiti della Residenza Fersina e al loro incontro con la terra d’arrivo, il Trentino – la sua natura, le sue montagne, le sue grotte – la mostra “In Viaggio”, che si inaugura venerdì 16 novembre alle 11 nello spazio espositivo della Casa della Sat in via Manci a Trento.

Le opere esposte sono state prodotte dai protagonisti di vicende personali che hanno dell’incredibile e saranno visibili fino al 14 dicembre, dal lunedì al venerdì con orario 9-13 e 14-18.

da ragazzi richiedenti asilo ospiti della Residenza Fersina a Trento. Hanno incontrato l’artista trentino Angelo Demitri Morandini, che li ha guidati nella realizzazione di queste opere all’interno di un progetto promosso dalla cooperativa sociale Kaleidoscopio e dal Cinformi, il Centro informativo per le migrazioni della Pat, in collaborazione con la Sat – sede centrale. Questi giovani hanno attraversato mari, deserti, paesi in guerra e ora raccontano le loro emozioni e il loro viaggio, la loro paura, la speranza, la gioia. Dal canto suo, Morandini ha interpretato, attraverso manufatti, immagini e installazioni, questo straordinario incontro. Sono nate così alcune opere caratterizzate da una forma artistica acerba, ma autentica. L’autrice nigeriana Chibundu Onuzo a tale proposito scrive: “Ho un cugino che ha attraversato il deserto del Sahara a piedi per raggiungere l'Europa. In un'altra epoca e con un'altra pelle avrebbe potuto essere un celebre esploratore: un Mungo Park, una Mary Kingsley o perfino un David Livingstone. Oggi è solo uno dei tanti migranti neri che hanno cercato di passare al di là della barriera. I gradassi cattivi, le insidie nelle dune di sabbia e i compagni di viaggio morti prima di avvistare lo stretto di Gibilterra, un'epopea adatta ad Omero…".

Sempre venerdì 16 alle 18 allo Spazio Alpino Sat e sempre all’interno della Casa della Sat di Trento verrà proposta la conferenza dal titolo “La montagna e le Guerre”. L’evento è organizzato dalla Sat in collaborazione con l’Atlante delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo, per riflettere sulla guerra combattuta nei teatri alpini. Interverranno Anna Facchini, presidente della Sat, e il giornalista Rai Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante. A moderare la serata il giudice Carlo Ancona, consigliere segretario della giunta del sodalizio alpino. L’iniziativa ha ottenuto il sostegno del Forum per la Pace.

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