Rabbi, ambiente, natura e turismo termale

Lo stemma di Rabbi

Verso la fine del 1400 si cita un in vale Rabi e vale de Rabi. Incerta l’identificazione del 1210 con un Arbio. L’origine pare prelatina, anche se non è da scartare il latino rabidus riferito al torrente Rabbies e quindi all’intera valle.

Vasti pascoli e folte foreste sono stati da sempre le risorse della Valle. Le malghe, le grandi stalle e i pascoli alpini sono in gran parte della Comunità della Pieve di Malé, ma condotte da pastori e malgari locali. Tradizione della Valle era in passato anche l’emigrazione stagionale. Il territorio è in gran parte compreso nel Parco nazionale dello Stelvio. Sede comunale è S. Bernardo.

Rabbi è un complesso alpino con molti alberghi e stazioni ricettive. La chiesa parrocchiale è recente (1936). Molti arredi sacri provengono dall’antica chiesa demolita nel 1958. Le terme alimentano il flusso turistico con molti alberghi sorti lungo il torrente Rabbies. L’acqua delle fonti, nota fin dal 1600, è minerale, frizzante e acidula.

Lo stemma tradizionale è stato riconosciuto il 3 aprile 1930 e allude alle acque minerali. In campo verde ad una coppa d’oro “rigurgita” acqua d’argento. Ornamenti esteriori di Comune con fronde di alloro e quercia fruttate legate da un nodo in oro con cocche e nastri.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina