Sarà una giornata decisamente speciale quella di sabato 1 giugno, al Mart di Rovereto, quando UTOPIA, il nuovo progetto di Poplar, abiterà gli spazi del museo, dalla piazza alle sale espositive, proponendo dal pomeriggio a tarda notte un ricco e stimolante programma artistico, fatto di musica, performance, proiezioni, laboratori, visite guidate.
UTOPIA vuole essere uno spazio immersivo e allo stesso tempo immateriale, in cui far dialogare i linguaggi artistici, pittura, scultura, musica e teatro in maniera inedita e irripetibile. Dentro le sale del museo si susseguiranno appuntamenti pomeridiani e performance, ma anche proiezioni cinematografiche, per poi culminare nei concerti serali nella piazza del Mart. Le sale del Mart non saranno solo il setting dell’evento, ma saranno in costante dialogo con il pubblico, sia attraverso le performance site specific sia grazie alla possibilità di visitarle per tutta la durata dell’evento e, in alcune fasce orarie dedicate, anche con una visita guidata gratuita.
In apertura, un concerto dedicato ai “bambini da 0 a 99 anni”, con la particolarissima performance di Enrico Gabrielli che proporrà “Le Canzonine” nel Foyer al Piano -1 del Museo. Enrico Gabrielli è un’istituzione del mondo musicale. Una carriera più che ventennale, che vanta la creazione di band come Calibro 35, Mariposa, The Winstons e l’etichetta discografica 19’40’, una figura raffinata che ha girato il mondo con Afterhours, Mike Patton e PJ Harvey, composto colonne sonore, arrangiato canzoni di Iggy Pop e pubblicato un libro di racconti. “Le Canzonine” è una raccolta di canzoni scritte da un papà per i propri bambini, insieme a tanti altri grandi della musica italiana, tra cui Cosmo, Andrea Laszlo De Simone, Dario Brunori, Francesco Bianconi dei Baustelle, Colapesce e Dimartino, Nicolò Contessa, Roberto Dell’Era (Afterhours), Giovanni Truppi, Alessandro Fiori.
Sempre per la programmazione pomeridiana, nella mostra “Pietro Gaudenzi. La virtù delle donne” sarà con noi HÅN, cantautrice e artista lombarda che ha studiato a Trento. Ci regalerà la performance “La donna è mobile / non – virtuoso acoustic set”, proponendo una selezione di brani in aperta dissonanza con le immagini evocate dalle opere di Gaudenzi. Con il suo personalissimo stile, in sospensione tra la costruzione di un’atmosfera onirica e la passione per lo spirito elettronico e sperimentale, la sua voce risuonerà per le sale della mostra tenendo il pubblico in equilibrio su un filo. Tra brani di culto e pezzi impegnati, la sua vena leggera e dissacrante trasformerà la mostra e tutti i suoi significanti.
I concerti serali sotto la cupola saranno aperti da Coca Puma. Soul, musica elettronica e post-rock: Coca Puma è un caleidoscopio di generi. Cresciuta con i sound brasiliani del padre e l’amore per il jazz, ha da poco pubblicato il suo primo album da solista “Panorama Olivia” in cui si racconta con una naturalezza spiazzante. Un progetto di cantautorato indipendente in cui la penna di Costanza è sincera, viscerale, emozionante. A seguire, Bruno Belissimo, polistrumentista e producer che nella surrealtà ha la sua comfort zone, sound arrugginiti da disco-dance anni 80 mescolati allo storytelling di una penna irriverente e ironica, raggiungerà Rovereto per una delle prime date del suo tour estivo Meet me when the sun goes down per trasformare gli esterni del museo in un dancefloor senza tempo. Il maestro del synth French 79 farà ballare la piazza circolare del Mart con le sue melodie senza tempo, alla scoperta del French Touch e dell’electro-pop francese. Negli anni l’artista marsigliese ha acquisito una fama internazionale prendendo parte alla creazione di hit come “Moon” di Kid Francescoli e remixando brani come “Diamond Veins” di Tiësto. Lo scorso maggio è tornato sulla scena con il nuovo album “Teenagers”, nel quale predominano tastiere e synth analogici. Infine, già ospite di Poplar 2022, Cosmo torna a Rovereto dopo 8 anni con un viaggio psichedelico dal titolo “Sulle ali del cavallo bianco”. L’artista di Ivrea fa della musica senza filtri il suo credo e sventola la bandiera della sperimentazione. Un tour che ha collezionato sold out dopo sold out e viene raccontato come un’esperienza unica e irripetibile, un live sorprendente e rigorosamente Antipop che celebra l’amore per il rischio che da sempre caratterizza l’artista.
Il biglietto dell’evento costa 23,50€ ed è acquistabile sul sito www.poplarfestival.it. Garantisce l’accesso a tutti i concerti sotto la cupola del Museo e dà inoltre la possibilità di visitare gratuitamente tutte le Collezioni e le mostre del Museo e di partecipare a tutte le attività della programmazione pomeridiana, fino al raggiungimento della capienza disponibile.
Oltre alla grande fiducia e collaborazione del Mart, l’evento non sarebbe possibile senza il sostegno del Comune di Rovereto che ha creduto per primo nell’iniziativa, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, della Fondazione Caritro e della Provincia Autonoma di Trento. Gli organizzatori ringraziano inoltre per la preziosa collaborazione l’Associazione Culturale Utopia, il Festival Internazionale di Danza Oriente Occidente, l’Associazione Teatrale Universitaria, SETE Festival e Studio Combo.
Lascia una recensione