Ha destato interesse anche in Trentino nei giorni scorsi la presentazione del volume dedicato dall'editore Reverdito al tema “Femminicidio” e ospitato nell'agile collana di Psicologia divulgativa. La prospettiva con cui si guarda al delicato e preoccupante fenomeno della violenza sulla donne è quello strettamente giuridico: autori sono infatti gli avvocati trentini Paiar, i fratelli, insieme al giurista e criminologo Marco Monzani di Venezia.

La prospettiva dichiarata è quella della tutela delle vittime, attraverso la conoscenza e la divulgazione delle forme di tutela e di protezione sia da un punto di vista fisico che psicologico. Non c'è lo scopo di offrire una manualistica tecnica ma di offrire un aiuto specialistico ai numerosi operatori che – a vario titolo – si trovano al fianco delle persone oggetto di violenza.

Il “che cosa fare” è esplicitato in forma molto diretta, con una puntuale descrizione dei vari gradi di giudizio in cui la denuncia potrebbe arrivare. Ma il libro fa chiarezza anche sui vari tipi di violenze, sulle possibili conseguenze della vittimizzazione e si sofferma sul ruolo dei Centri Antiviolenza e sulle associazioni di volontariato, auspicando che questi presidi collettivi possano avere a disposizione maggiori risorse per svolgere anche il proprio servizio di accoglienza. Nel libro emerge anche il ruolo decisivo che i mass media possono avere, in positivo e in negativo, nella sensibilizzazione su questa problematica.