Uno spettacolo multimediale, “L’uomo oltre la città”, attraverso video, teatro e musica, sullo scrittore, poeta e regista Pier Paolo Pasolini. È quello in programma lunedì 27 maggio a Trento, al Liceo Rosmini, alle ore 20,30. Un’iniziativa promossa dal gruppo musicale MotoContrario Ensamble in collaborazione con l’associazione di promozione sociale “Fabbrica del pensiero” e l’istituto scolastico di via Malfatti.

Il filo conduttore sarà quello rappresentato da alcuni testi critico-letterari di Pasolini ma anche dalle immagini di film quali “Ignoti alla città” (1958), documentario della cineasta pugliese Cecilia Mangini, adattamento del romanzo “Ragazzi di vita” e, sempre della stessa regista, “La canta delle marane” (1961), basato su testi originali dell’intellettuale friulano.

Lo spettacolo, introdotto da Romina Zanon, vedrà in scena l’attore Jacopo Laurino e l’ensamble “Fabbrica del pensiero” composto da Davide Baldo al flauto, Beatrix Graf al clarinetto, Marco Milelli al sassofono tenore, Andrea Ferroni al violino, Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin alla fisarmonica.

“Tutte queste opere proposte nello spettacolo – riflettono gli organizzatori – permettono di indagare l’allentamento dei rapporti di appartenenza tra uomini e luoghi causato dal boom economico di metà secolo scorso, isolando le figure umane nella solitudine industriale della periferia che ha divorato i loro spazi rurali. Calando la riflessione sul proprio contesto di riferimento, lo spettacolo intende costituirsi anche come momento di riflessione sui cambiamenti della società e del territorio occorsi nella seconda metà del Novecento”.