Da lunedì 26 ottobre le stazioni della via Crucis predisposte dagli artisti cattolici trentini dell’UCAI per la chiesa di Rovereto sul Secchia, paese terremotate dell’Emilia, abbelliscono anche la cappella di Casa Santa Maria, a Vigolo Vattaro. I bozzetti originali sono stati infatti consegnati alla struttura per anziani gestita dalla cooperativa Kaleidoscopio durante un'intensa cerimonia alla presenza del vescovo di Carpi Francesco Cavina e del parroco di Rovereto sul Secchia don Andrea Vena, con la benedizione dell'Arcivescovo Luigi Bressan che ha sottolineato il legame fra il Trentino e la Chiesa di Carpi.  L’iniziativa è stata sostenuta dalla Regione, rappresentata dal presidente del Consiglio regionale Chiara Avanzo e dalla cooperazione trentina: “Abbiamo deciso come Solidea Onlus – ha detto il presidente Giorgio Fracalossi – di corrispondere alla loro richiesta con un contributo che vuol essere non solo solidale ma anche segno di testimonianza dell’importanza che attribuiamo alle singole chiese locali e alle loro parrocchie come luoghi fondamentali di socialità, aggregazione e reciproco confronto”.

Le quattordici opere impreziosiscono ora la cappella della residenza per anziani di Vigolo Vattaro, elogiata dalla sindaca Michela Pacchielat, mentre gli artisti cattolici hanno stampato un libro illustrativo con i commenti di don Marcello Farina. Il presidente UCAI Marco Arman ha annunciato che nella chiesa emiliana sarà realizzata anche un'opera destinata all'altare con una croce gloriosa e un'immagine di resurrezione. Nel corso della mattinata l’UCAI ha nominato socio onorario il maestro di coro Giuseppe Niccolini, figura di artista a tutto tondo che con la sua passione musicale e la pittura ha contribuito alla crescita culturale della nostra terra.