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La scuola al centro della riunione di oggi della Giunta Provinciale, la prima – fra l’altro – da assessore alla salute per il consigliere Pd Luca Zeni (“Buon lavoro e in bocca al lupo al nuovo collega”, ha detto il presidente Rossi, parlando di “certezza che ci siano tutte le condizioni per lavorare insieme”).
Con l’approvazione della graduatoria finale per la lingua inglese da parte della Giunta, si è conclusa la seconda fase del concorso per la copertura dei 100 posti a tempo indeterminato per l’insegnamento delle lingue straniere (inglese e tedesco) nella scuola primaria della provincia di Trento. Per l’inglese hanno completato positivamente le prove orali 62 candidati ed erano stati 230 gli aspiranti docenti che si erano presentati alla prova scritta, dei quali 78 ammessi all’orale. La delibera conclude l’iter concorsuale che aveva visto approvare, agli inizi del mese, la graduatoria per l’insegnamento della lingua tedesca. Nei prossimi giorni ci saranno le prime immissioni in ruolo.
Quanto ai dirigenti scolastici, è stata approvata oggi in Giunta la delibera che definisce gli incarichi dirigenziali della scuola trentina per l’anno scolastico 2015-2016. Sono 75, a fronte dei 73 dello scorso anno, i dirigenti preposti alle istituzioni scolastiche trentine, di cui 48 conferme, 18 nuovi affidamenti di incarico per rotazioni di sede e nove nuovi dirigenti in ingresso per mobilità da fuori regione. “Abbiamo cercato di valorizzare al meglio le professionalità – ha spiegato Rossi -, tenendo conto anche di alcune richieste di preferenze personali. Dopo un’operazione di ascolto sul territorio, abbiamo affrontato il tema delle reggenze, passate da cinque dello scorso anno a tre, con dirigenti quindi anche a Ledro e a Cles, cercando di favorire anche le richieste provenienti dallo scorso anno dall’esterno, cioè da Veneto e Lombardia, con le 9 persone indicate come da fuori regione.
Per il personale Ata e gli assistenti educatori, la Giunta ha approvato le direttive per il prossimo anno scolastico per le assunzioni a tempo indeterminato e determinato, per continuare la stabilizzazione del personale precario della scuola, al fine del miglioramento della qualità del sistema scolastico e formativo.
Sul complesso capitolo scuola affrontato oggi in Giunta sentiamo il Governatore Rossi (ascolta audio qui sotto):
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