In estate fiori, in autunno colori

“Nel giardino della casa di recente acquisto ci sono due piante di lagestroemia in stato di abbandono. Come posso recuperarle? Come vanno potate per farle fiorire?”.
Federico (Trento)

Innanzitutto va detto che la lagestroemia (Lagestroemia indica) è pianta a fioritura estiva con fogliame dalla magnifica colorazione autunnale e che sboccia sui rami prodotti nell’anno. Le piante vanno potate a primavera. La pianta è molto apprezzata dai giardinieri non solo per fiori e foglie, ma anche per la corteccia che è liscia e sottile e con colorazione chiara o maculata. La pianta si adatta ai diversi tipi di terreno e sopporta sia i rigori invernali, sia ambienti asciutti e caldi. Come accennato fiorisce sui rami prodotti nel corso dello stesso anno, con delle grosse infiorescenze portate in cima al ramo, nel periodo giugno-settembre a seconda della diversa precocità delle varie cultivar. I fiori possono essere di colore rosso, lillà, rosa o bianco. Da queste considerazioni si deduce che le piante trascurate presentano qualche difficoltà di recupero. Se non vengono potate per qualche anno infatti tendono ad assurgere in alto ed hanno bisogno di essere richiamate tagliando branche grosse, affidandosi ai ricacci. Per questo le operazioni di potatura annuale sono indispensabili e servono per contenerne lo sviluppo, mantenendo le piante più aggraziate e la forma più armoniosa. La pianta viene allevata ad alberello o cespuglio. La potatura serve anche per ottenere una fioritura di migliore qualità, caratterizzata da fiori grandi, vigorosi e ben distribuiti. La pianta non potata infatti produce molti rami corti con fioriture scadenti e di piccole dimensioni. Si può quindi affermare che più l’intervento di potatura è deciso, più la lagestroemia reagisce, dando luogo a produzioni legnose più vigorose. La pianta richiede una “potatura corta” consistente nell’accorciare a 3-7 gemme il ramo che ha fiorito l’anno prima. In presenza di rami deboli le gemme dello sperone dovranno essere al massimo tre. Si consiglia anche di tagliare i rami fuori forma e con direzioni non volute che alterano la conformazione impostata della chioma. Dalle gemme lasciate sugli speroni spunteranno germogli vigorosi fioriferi in estate. La potatura corta va fatta anche sugli altri arbusti del giardino (rose, ibosco, spiree e ortensia paniculata).

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