Dal Coni e Trentino Marketing riconoscimento agli atleti trentini, “testimoni” del territorio

Musica roboante e coni di luce da circo americano all’Auditorium Melotti di Rovereto giovedì scorso per la cerimonia di consegna dei Trentino Sports Awards, una premiazione inventata insieme dal Coni e da Trentino Marketing. Un’idea apprezzata, che ha mobilitato tutte le federazioni a segnalare i loro candidati ad un Oscar per gli atleti dell’anno. Ad una giuria di giornalisti sportivi – fra i quali Stefano Bizzotto e Dodi Nicolussi – il compito di mettere a confronto punteggi e medaglie di valore specifico diverso, con alcuni “ospiti d’onore particolarmente efficaci nei loro richiami allo sport “che vale”. Da Francesca Dallapè a Dino Meneghin, dallo sciatore Bode Miller all’arciere paralimpico Oscar de Pellegrin, molteplici i richiami “olimpici” apprezzati dalla presidente del Coni, Paola Mora. Una serata affollata e avvincente, aperta dal premio ai tre ambasciatori consegnato dal direttore di Trentino Marketing Maurizio Rossini. Per la prossima edizione, spunta l’idea di un Oscar nostrano anche per i dirigenti sportivi e di una giuria popolare che confermi il giudizio dei giornalisti.

Trentino Curling Team

Parte per le Olimpiadi coreane la formazione cembrana che ha ottenuto dalla Federazione la possibilità di “indossare” il marchio del Trentino.

Federica Catarozzi

La giovane velista di Pergine, pronta per i mondiali in Cina, ha detto di amare il Trento, “una terra dove si può fare ogni tipo di sport”.

Luca De Aliprandini

Dopo Sochi, parte per le Olimpiadi di Pyeongchang lo sciatore che ha il pettorale griffato Trentino: “Ho girato il mondo ma quanto torno sulle nostre cime mi rendo conto in quale posto fantastico sono nato”.

Atleta dell'Anno: Matteo Trentin

Una stagione straordinaria che lo ha portato a quattro vittorie alla Vuelta; è il 100° ciclista ad aver vinto almeno una tappa in una delle tre grandi corse a tappa. In un video ha espresso il proposito di potersi ripetere.

Atleta dell’anno: Letizia Paternoster

Rappresentata dal papà, la giovane ciclista nonesa ha ricordato con un messaggio whatsapp i tre ori ai mondiali juniores e le altre medaglie di una stagione da incorniciare. A Zagabria ha ricevuto il premio "Piotr Nurowski" per il miglior giovane atleta europeo dell'anno.

Paralimpici dell’anno: Bertagnolli Giacomo e Casal Fabrizio

Saranno in Corea per le Paraolimpiadi gli amici fiemmesi fortissimi a scendere insieme fra i paletti: Giacomo Bertagnolli con la guida e coetaneo Fabrizio Casal sono stati per tutta la stagione 2016-17 all'apice delle classifiche internazionali.

“Sorpresa” dell’anno: Dolomiti Energia Basket Trentino (Basket)

Come hanno detto il capitano Toto Forray e il presidente Luigi Longhi la sorpresa più bella fiorita sotto canestro è quella di un territorio e di un ambito sociale che hanno condiviso lo spirito della presenza in serie A, per tanti aspetti controcorrente.