La Val di Fiemme si conferma la culla dello skiroll, ospitando sull'erta più spettacolare del circo bianco la quarta e ultima tappa del Guide World Classic Tour, l'unica non scandinava
La Val di Fiemme si conferma la culla dello skiroll, ospitando, dal 16 al 17 settembre prossimi, la quarta e ultima prova del Guide World Classic Tour, l'unica non scandinava del prestigioso circuito, partito a luglio con la norvegese Olaf Skoglunds Minneløp.
Dopo la tappa conclusiva della Coppa del Mondo 2014 e i Campionati del Mondo 2015, torna dunque tra i monti del Lagorai e del Latemar la disciplina sportiva che non è più soltanto un metodo d'allenamento estivo per i fondisti, bensì un avvincente contest.
“La Fiemme Rollerski Cup – Cermis Final Climb, oltre a essere decisiva per la vittoria della serie riservata ai campioni, è un appuntamento irrinunciabile anche per gli amatori, i marcialonghisti o qualunque appassionato degli sci a rotelle”, sottolinea Bruno Felicetti, presidente della Nordic Ski WM Val di Fiemme 2003 che la organizza insieme al celebre Tour de Ski di gennaio.
Saranno al via infatti perfino cinque atleti nigeriani, i quali polarizzeranno l'attenzione degli spettatori al pari degli specialisti degli sci stretti Tord Asle Gjerdalen (vincitore delle ultime tre edizioni della Marcialonga, ripercorsa in gran parte pure dai 200 concorrenti Élite in gara domenica), John Kristian Dahl (dominatore di ben tre Vasaloppet), Anders Aukland, Johan Kjölstad, Johan Kjölstad, Sjur Røthe e Justyna Kowalczyk.
La manifestazione inizierà sabato a Ziano di Fiemme – il paese, tra gli altri, di Antonella Confortola, Giorgio e Bice Vanzetta – con la Sprint Junior/Senior in tecnica libera di Coppa Italia, sullo stesso rettilineo di 200 metri, da piazza Italia alla fine del cavalcavia, che impegnò gli skirollisti in occasione della competizione iridata di due anni fa.
Ventiquattr'ore dopo si correrà invece la Long Distance di 50 km in stile classico, con partenza mass start e arrivo sull'adrenalinica Final Climb dell'Alpe Cermis sia per gli atleti del GWCT sia per quelli del Campionato Italiano Assoluto “Gran Fondo” maschile e femminile. Domenica è in programma inoltre, per i meno allenati, la Short Distance di 20 km, valida pure come Coppa Italia Giovani, che ricalcherà il tracciato lungo sino alla zona industriale di Masi di Cavalese, per poi svoltare subito a sinistra e raggiungere l'erta più spettacolare del circo bianco.
Tra gli azzurri, insieme al brunicense Dietmar “Diddi” Nöckler, non poteva mancare il primierotto Bruno Debertolis, che, con lo skiroll, va spesso al lavoro da Fiera di Primiero a Passo Rolle. “Sul Cermis non si sale per la pista ma per la strada, quindi il compito è assai più agevole del Tour de Ski, ma l'impegno è comunque richiesto e non sarà facile in ogni caso”, spiega il 39enne di Transacqua. “La gara in tecnica classica verrà effettuata dai big in double poling, ovvero in doppia spinta, e tutti i 200 'pro' avranno per regolamento gli stessi skiroll ai piedi. Magari fosse così anche nello sci di fondo, avrei vinto molto di più”.
Forse più di così, invece, non avrebbe potuto chiedere l'artigiano vicentino Fabio Crestani, inventore dei primi skiroll italiani e fondatore nel 1985 della Federazione Europea, dopo aver gettato le basi di quella nazionale. All'imprenditore di Sandrigo si deve pure la nascita nell'81 della Skirollonga, sorella estiva della Marcialonga per tre sole edizioni.
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