La granfondo sul Monte Bondone, dedicata al vincitore del Giro d'Italia 1956, riproporrà anche quest'anno il trittico che richiama oltre 2000 cicloamatori da tutto il mondo
È l’unica tappa italiana dell'UCI Gran Fondo World Series, ma non solo. Nata nel 2006 (100, allora, i partenti e due i tracciati) per celebrare le gesta sul Monte Bondone dello scalatore lussemburghese nel Giro d'Italia del '56, La Leggendaria Charly Gaul – presentata la settimana scorsa nel giardino tra il Palazzo delle Albere e il MUSE, emblemi di storia e modernità – è ormai un appuntamento fisso del panorama internazionale.
Di rinnovato c’è l’entusiasmo dei partecipanti all’11ª edizione, che, dal 15 al 17 luglio prossimi, festeggerà il 60° anniversario dell'impresa dell'Angelo della Montagna riproponendo, venerdì, la 5ª cronometro di 24 km e 442 m/dsl nella Valle dei Laghi, da e per Cavedine, e, domenica – in diretta su RaiSport dalle 11 alle 12.45 e in differita dalle 21.45 alle 23.15 – la prova in linea con i due percorsi “Granfondo” (di 141 km e 4000 m/dsl) e “Mediofondo” (57 km e 2.000 m/dsl). Che partiranno da piazza Duomo a Trento per concludersi, come da tradizione, a Vason.
Sabato, sulle strade bianche e sulle piste ciclabili del Trentino, si correrà invece La Moserissima, il secondo raduno cicloturistico non competitivo con abbigliamento vintage e biciclette rigorosamente costruite prima dell'87, nona tappa del Giro d'Italia d'Epoca, la sola regionale. Anch'essa, da quest'anno, con due itinerari: il “Medio” di 35 km e il “Lungo” di 56, con un finale tutto in discesa.
“Una tre giorni sui pedali resa possibile dall'alacre lavoro di 500 volontari e abbinata a un'importante offerta turistica, grazie allo speciale pacchetto 'Una vacanza leggendaria' – sottolinea Elda Verones, direttrice dell'APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e dell'ASD Charly Gaul Internazionale, che organizzano l'evento -. I cicloamatori possono infatti soggiornare per due notti nelle oltre 90 strutture convenzionate, elencate sul sito www.discovertrento.it, con in più i vantaggi offerti dall'acquisto della Trentino Guest Card: musei, castelli, trasporti gratis e un risparmio fino a 350 euro a settimana”.
A La Leggendaria Charly Gaul 2016, inserita anche nel nuovo InBici Top Challenge e nell’Alpe Adria Tour, parteciperanno oltre 2.000 concorrenti di 42 nazioni. Al via, nelle precedenti edizioni, insieme ai fratelli Moser (vedi riquadro), numerosi campioni del passato e di altre discipline come l'iridato su strada nel 1972, Marino Basso, Franco Bitossi, Gilberto Simoni, il biker Silvano “Tasso” Janes (che aiuta l'APT a realizzare i percorsi con lo stesso Simoni, lo scalatore Paolo Decarli e il granfondista Antonio Corradini), il “Signore degli anelli” Jury Chechi, l'ex canoista Antonio Rossi e l'ex fondista Cristian “Zorro” Zorzi.
Per celebrare il sessantenario della performance di Gaul, sarà possibile prendere parte alla manifestazione pure con biciclette a pedalata assistita: partenza alle 9.30 di domenica 17, al seguito del “Mediofondo”, dal ponte di San Lorenzo.
Dal 14 luglio si può invece visitare la mostra “Il Monte Bondone. Storie e memorie dell'Alpe di Trento a 60 anni dall'impresa di Charly Gaul”, allestita alla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto in via Garibaldi. Risparmio, nel caso de La Leggendaria Charly Gaul, “certificata 100% Energia Pulita Dolomiti Energia”, inteso anche come consumo attento delle fonti rinnovabili.
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