Sabato 4 ottobre alle 15 “La Grande Sfida” al Palatrento con i big a sfidarsi per il diabete giovanile

Cosa accomunano da anni il crossista Antonio Molinari con la mezzofondista Eleonora Berlanda, lo sciatore Cristian Ghedina con il ciclista Gilberto Simoni? Il fatto che una volta all'anno sospendano allebamenti e incontri per una serata diversa, che quest'anno avrà come padrino, di ritorno dagli allenamenti in Austria, il gigantista Davide Simoncelli. E' la formula de “La grande sfida” che da 11 anni vede i campioni dello sport trentino farsi piccoli come bambini per affrontarsi in una goliardica competizione non propriamente atletica. Ogni anno per un motivo diverso.

I destinatari del ricavato della serata di sabato 4 ottobre – inizio alle 15 al PalaTrento trasformato in una sorta di ludoteca – sono quest'anno proprio i ragazzi al centro delle attenzione dell'Associazione Diabete Giovanile, scelta dagli organizzatori dell'associazione ADESOL guidata da Alessandro Cagol. “E' una malattia non ancora curabile completamente – ha spiegato in conferenza stampa Giorgio Cesari, presidente trentino dell'Associazione Diabete Giovanile, 200 famiglie coinvolte in provincia di Trento – ma è importante la sensibilizzazione per poterne prevenire l'esordio e assicurare le cure che evitano conseguenze pesanti sulla salute dei ragazzi”.

Ci saranno anche una formazione di diabetici fra le sei squadre che si sfideranno con le magliette colorate: immancabili i politici guidati dal sindaco Alessandro Andreatta (“abbiamo vinto nel 2005, da allora mai più”) ma anche una formazione del Centro Famiglia, della Protezione Civile, degli Alpini, “Donne e Motori” che potranno però contare sull'aiuto dei campioni dello sport nel superare le varie prove previste dalla formula ispirata al “Gioco dell'Oca”.

Presentata da Supermario Cagol – come tutti, a titolo volontario – la manifestazione può contare su oltre 140 volontari, per una ripresa televisiva di oltre due ore e qualche curiosità snocciolate dal presidente-regista Alessandro Cagol, grande amante di numeri: ben 712 sono stati i concorrenti di queste undici edizioni con solo quattro atleti sempre presenti: Renato Travaglia, Antonio Molinari, l'assessore Michelangelo Marchesi e, fra le donne, Eleonora Berlanda, “assente per una una sola volta ma a causa della maternità e comunque presente a bordo campo e quindi di diritto tra i primatisti.

Ma la vera sfida organizzativa è quella del giorno dopo, domenica 5 ottobre, quando oltre un migliaio di bambini sono attesi al Palatrento che si pare gratuitamente per loro dalle 14 alle 19 offrendo un divertimento atletico con calzini antiscivolo: su e giù per i gonfiabili e gli altri giochi di abilità in un divertimento davvero familiare diventato ormai un attesissimo appuntamento autunnale.