Saranno 18, domenica 3 agosto, le edizioni di una delle più conosciute ed affollate manifestazioni del ciclismo fuoristrada italiano

Si appresta a festeggiare il 18esimo compleanno La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme, una delle più conosciute ed affollate granfondo del ciclismo fuoristrada italiano.

Così conosciuta ed affollata che il Comitato Organizzatore presieduto dal sindaco di Castello-Molina di Fiemme, Antonio Barbetta, per soddisfare le richieste dei partecipanti, ha deciso quest'anno di apportare lievi modifiche al percorso, ridotto a 41,20 km, ma sempre unico per tutte le 11 categorie e per il fascino.

Invariate partenza (da Ora) ed arrivo (a Molina di Fiemme), per i 1300 iscritti alla gara del prossimo 3 agosto la prima frazione sarà in pianura costeggiando il fiume Adige, dopodiché i biker (tra i quali i nostri Lorenza Menapace, Claudia Paolazzi ed Ivan Degasperi) dovranno passare a rapporti corti, ovvero più agili.

Da Egna infatti, attraverso lo scenografico biotopo Castelfeder e cinque gallerie ferroviarie, saliranno al Passo di San Lugano (sul quale è collocato il Gran Premio della Montagna), il valico che collega la provincia di Bolzano alla Val di Fiemme. Dove, una volta superata la vecchia stazione di Castello di Fiemme in direzione Molina, i concorrenti affronteranno, con oltre 33 km nelle gambe, il Muro della Pala, il punto più ostico de La Vecia Ferovia, lungo circa 400 metri, con una pendenza media del 18,25% e punte del 25%.

La manifestazione organizzata sempre in modo impeccabile dalla Polisportiva Molina di Fiemme, con l'aiuto di 150 volontari, sarà quinta prova del Circuito “TRENTINO MTB 2014 presented by CrankBrothers” e rientrerà anche in quelli denominati “Prestigio”, “Nobili MTB Alé Challenge” e “Bike tour delle vecchie ferrovie”.

Vecchie sì, ma sempre giovanissime. Quasi come la Mini Ferrovia-Trofeo Emily e Roberta di sabato 2 in località Piazzol, inserita nel Circuito “Minibike Fiemme Fassa e Primiero” (del quale sarà ottava prova) e riservata ai nati dal 1998 al 2014.

È invece riservato soprattutto ai sindaci dei comuni interessati dal passaggio della competizione e ad altre personalità della Bassa Atesina e della Val di Fiemme il primo raduno di bici elettriche, che si terrà sempre domenica 3, lungo lo stesso tracciato della granfondo.