Sabato 6 aprile il coro Sant’Ilario di Rovereto, diretto da Federico Mozzi, ritorna in concerto con ben due appuntamenti. Il primo sarà a Trento ospite della Casa di Riposo De Tschiderer. Il titolo scelto per il concerto dedicato agli utenti della Casa di Riposo è “Sulle tracce della storia”. Un viaggio tra tradizione e innovazione del canto popolare che certamente saprà risvegliare la memoria e le emozioni di una lunga vita vissuta fatta di Amore, Montagna, Emigrazione, Conflitti, Lavoro, Innamoramenti.

Alla sera invece nella città di Rovereto il coro sarà ospite della Parrocchia di Santa Caterina per ricordare padre Gregorio Moggio, frate cappuccino, a poco più di un anno dalla sua scomparsa. Figura carismatica per il gruppo giovani della parrocchia che padre Moggio aveva istituito nella comunità di Rovereto nel 1970, poco dopo essere arrivato al convento di Santa Caterina. Oggi quel gruppo giovani è diventato il gruppo famiglie che così lo ricordano: “Era una persona speciale, molto umana”. Tutti si trovavano bene con lui, perché era capace di accogliere senza avere uno sguardo indagatore.

La serata sarà un viaggio tra il racconto delle varie attività che padre Gregorio aveva organizzato e messo in piedi nella città di Rovereto e i canti del Coro S. Ilario ad accompagnare questi ricordi. Certamente non poteva mancare un pensiero per i più poveri, per gli altri. Infatti la serata sarà ad ingresso libero con inizio alle ore 20.30 nella chiesa di Santa Caterina.

Serata durante la quale saranno raccolte offerte per l’acquisto di una pompa per il pozzo della fattoria didattica per orfani di Maputo in Mozambico dove opera fra Luca Santato.