Giovedì 3 maggio nella sala Rosa della Regione si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso indetto dall’Assfron in collaborazione con il Dipartimento della Conoscenza, dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari per e l’assessorato alla Cooperazione internazionale con il sostegno di Itas.
“Cibo e salute quale rapporto? Il ruolo dell’educazione alimentare e degli stili di vita nell’ottica di uno sviluppo etico e sostenibile” è il tema posto dal concorso, al quale hanno partecipato oltre 500 scolari e studenti delle scuole trentine di ogni ordine e grado.
Il concorso fa parte del progetto di educazione allo sviluppo curato dall’Assfron. L’associazione con i suoi volontari – Carlo Bridi e i medici Dario Piccoli, Albina Andrenacci e Giuseppe Frattin – nel corso dell’anno scolastico che sta per concludersi ha incontrato 144 classi.
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