La serra del MUSE diventa la “Foresta delle farfalle”, con oltre 1000 esemplari tropicali

Sono oltre 1000, per più di 30 specie rappresentate, gli esemplari di farfalle tropicali che da oggi, 26 marzo, saranno ospitati nella serra tropicale del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento, per l’iniziativa “Foresta delle farfalle” che già nel 2017 e nel 2018 aveva riscontrato un notevole successo e apprezzamento da parte del pubblico.

Le crisalidi verranno ospitate in un’apposita “nursery”, un’incubatrice dove sarà possibile osservare l’eccezionale evento della schiusa. In questo spazio protetto le crisalidi recupereranno le forze necessarie al primo volo verso la vegetazione tropicale della serra, dove, tra le oltre 200 specie botaniche presenti, troveranno decine di piante in fiore, come Pentas e Streptocarpus, pronte a fornire loro sostentamento attraverso secrezioni nettarine. Inoltre, sono stati posizionati in serra i cosiddetti ‘Bar delle farfalle’, strutture colorate che contengono frutta matura, utile al loro nutrimento.

Le farfalle troveranno nella serra del MUSE un ambiente perfettamente consono alle loro esigenze: un’alta temperatura del dì e della notte (tra i 26 e i 34 °C) e un’altissima umidità relativa dell’aria (circa l’80%), quest’ultima strettamente necessaria per lo sfarfallamento, ossia per consentire alla farfalla di emergere dalla crisalide e di stendere e asciugare le ali.

“La serra tropicale del Muse di Trento – spiega Patrizia Famà, direttrice dell’Ufficio programmi per il pubblico – è un habitat unico per la vita di piante rare ed esotiche, a loro volta fonte di nutrimento per numerose specie di insetti e uccelli. Celebrare la primavera con “La Foresta delle Farfalle” significa riconoscere il valore delle oltre 150 mila specie determinate di lepidotteri. Le farfalle, belle e fragili, sono efficaci impollinatori e sono nutrimento per altri organismi, come gli uccelli. Per noi, importanti sentinelle sulle condizioni di salute degli habitat naturali.   Con questa esposizione il MUSE non mostra soltanto il valore estetico unico della natura ma offre l’opportunità di percorrere un biosistema sano e oramai sempre più raro”.

L’esposizione “Foresta delle farfalle” è stata realizzata grazie alla consulenza di Francesco Barbieri, biologo e direttore scientifico della Casa delle Farfalle di Bordano (UD) e sarà occasione per due interessanti momenti di approfondimento:  venerdì 5 aprile si terrà un dialogo tra Francesco Barbieri, biologo e direttore scientifico della Casa delle farfalle di Bordano (UD) e Silvia Ricci, coordinatrice dell’Associazione Mazingira: Silvia e Francesco racconteranno le loro esperienze in Tanzania e Costa Rica, entrando nel vivo dei loro progetti, tra allevamento di farfalle ed ecoturismo, nel rispetto della sostenibilità ambientale e sociale.  Sabato 6 aprile, invece, il biologo Francesco Barbieri e il personale del museo saranno a disposizione del pubblico per rispondere a domande e curiosità sulle farfalle presenti in serra.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina