Si avvicina l'appuntamento atteso che polarizza da qualche mese l'attenzione della Chiesa italiana, il quinto Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze 2015 che si terrà nel capoluogo toscano dal 9 al 13 novembre.

Una convocazione periodica di tutte le diocesi e le realtà ecclesiali alla quale parteciperà anche una delegazione trentina di dieci persone come ha spiegato all'assemblea di sabato scorso Monica Signorati, una dei delegati. Con il loro contributo anche il settimanale diocesano intende richiamare l'attenzione sui temi del Convegno fiorentino, dedicandovi un'intera pagina a partire dal prossimo numero: sarà un modo per declinare “alla trentina” i cinque verbi tematici che scandiscono anche gli ambiti dell’assise fiorentina dal titolo “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”.

Per ogni tema sarà proposta una sintesi ripresa dalla Traccia di preparazione al Convegno, un contributo “sul campo” dal territorio trentino, due esperienze diocesane, alcune questioni aperte e un riquadro dedicato all'arte, curato dagli artisti dell'UCAI.

A proposito di questo contributo originale, suggerito con convinzione anche da Papa Benedetto nel 2009 commentando la lettera agli artisti di Paolo VI, l'UCAI sottolinea che le vie del Convegno Ecclesiale favoriscono il tentativo di una lettura in chiave artistica, posto che l’arte fa parte integrante del messaggio cristiano, e che il luogo scelto per l’incontro è riconosciuto luogo d’arte per eccellenza. È comunque curioso notare che i grandi tesori d’arte, inscindibili dal patrimonio spirituale della Chiesa, non sono privi di motivazioni squisitamente temporali, tipicamente politiche e legate ai meccanismi del potere, non del tutto in linea con i valori cristiani”.

Appuntamento, dunque, con la pagina “Verso Firenze” nel prossimo numero del nostro settimanale.