Determinante il sostegno dell’omonima associazione di Garniga Terme

L’associazione di volontariato “Volare Uniti onlus”, nata più di dieci anni fa a Garniga Terme, ha ultimamente radicato la sua presenza in Bolivia stipulando un accordo internazionale con la Curia di El Alto per tutelare bambini e famiglie che versano in stato di bisogno nella città “più giovane e più in quota” delle Ande, a 4.200 metri di altitudine.

Come tutte le periferie delle grandi metropoli, anche El Alto lamenta mancanza di servizi e di generi di prima necessità. Dal 2006 “Volare uniti” opera per garantire un futuro dignitoso ad un gruppo di bambini. Nel 2009 l'associazione si è prodigata per aumentare gli spazi dell’edificio esistente in modo da poter accogliere un numero maggiore di bambini, successivamente ha acquistato un terreno di 4.500 metri quadrati da destinare alla costruzione di una scuola professionale per ragazzi. E questo è un progetto impegnativo e ambizioso che necessita del coinvolgimento di altre forze di volontariato.

Recentemente il presidente dell’associazione Riccardo Tomasi si è recato in Bolivia dove con la collaborazione della Curia di El Alto ha costituito la Fondazione Volare Uniti. Presidente della Fondazione è il vescovo di El Alto, monsignor Eugenio Scarpellini, bergamasco di Verdellino. Il vicepresidente è Riccardo Tomasi, segretario generale Cristobal Krzysztof Bobka, consiglieri Francesca De Laurentis ed Erica Fabbianelli, già presenti nel direttivo della associazione di Garniga Terme. Le riunioni del consiglio direttivo saranno fatte in videoconferenza. “Compito del segretario generale e della Fondazione – spiega Riccardo Tomasi – sarà anche quello di cercare sovvenzioni per la realizzazione della nuova scuola professionale, oltre che garantire una maggior funzionalità alla struttura esistente dove attualmente sono ospitati 18 bambini seguiti da personale competente”.

Ed aggiunge: “I viaggi e i relativi monitoraggi fatti in questi ultimi anni in Bolivia da rappresentanti dell’associazione, con spese interamente a loro carico come previsto dallo statuto associativo, hanno consentito di aiutare anche altre realtà scolastiche e sanitarie bisognose, ad esempio la “Scuola San Antonio de Pucara” di Cochabamba”.

“L’associazione Volare Uniti onlus – conclude Tomasi – raccoglie i fondi da destinare ai propri progetti dalle manifestazioni estive in paese, dai mercatini natalizi di Trento, dai contributi della Cassa Rurale di Aldeno e Cadine e tramite l’assegnazione del 5 per mille da parte dei sostenitori (codice fiscale 96063790222) in sede di dichiarazione dei redditi”.