D’inverno, sculture di ghiaccio…

Un suggestivo salto d’acqua di circa 30 metri, un gioiello naturale nascosto in una profonda forra naturale

La cascata dell’Hofentol è un suggestivo salto d’acqua di circa 30 metri, un gioiello naturale nascosto in una profonda forra naturale, a poca distanza da Guardia di Folgaria che, con i suoi 36 murales dipinti sulle facciate delle case, è conosciuto ormai in tutto il Trentino (e non solo…) come il “paese dipinto”.

L'acqua della cascata si origina dalla val del Pignate, che sulle mappe catastali del 1860 dell'Impero Austro-Ungarico, veniva indicata con il nome “Lomerpoch”: Lommer è un cognome di origine tirolese, ma è da notare come il termine “Lammer” significhi “mucchio di pietre”. Il corso d’acqua confluisce poi nel rio Rosspach – il rio Cavallo – che scendendo lungo l'omonima valle, attraversando Mezzomonte e Calliano confluisce nel fiume Adige.

L'Hofentol – tradotto dalla lingua tedesca significa “valle aperta” – è uno degli elementi naturali più visitati dagli ospiti in vacanza sull'Altopiano, anche perché il luogo è raggiungibile dal paese in 15 minuti di facile passeggiata adatta a tutti, seguendo il percorso che, attraversando la foresta della Gon, porta a Folgaria.

Lo spettacolo del salto dell’acqua – la portata varia naturalmente in base al periodo dell'anno in cui la si visita – si trasforma d'inverno in un imponente monumento di ghiaccio, per la gioia dei molti appassionati che si cimentano nella scalata. Tra Natale e Capodanno, inoltre, il sentiero che sale da Guardia viene interamente illuminato, come pure la cascata, grazie all'impegno del locale Gruppo Ricreativo Culturale.

Sopra la cascata si trova una segheria veneziana; inutilizzato da qualche anno, il manufatto, di proprietà di un privato, è ancora però potenzialmente funzionante.

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