“Si tratta – ci ha detto a radio Trentino inBlu il compositore Nicola Segatta – di un’opera artistica: un libretto che contiene i testi delle canzoni di Shakespeare. Shakespeare ha inserito nelle sue opere testi di canzoni destinate ad essere eseguite dagli attori. Ogni regista che porta in scena un’opera commissiona a qualche compositore nuove melodie per questi testi. A me l’ha chiesto il regista torinese Marco Alotto per “sogno di una notte di mezza estate”. E poi mi sono fatto rapire, ci sono testi bellissimi.

Per la musica mi sono lasciato ispirare anche dai disegni realizzati da Ashot Yan per questo libretto. Sono tutti quadri che definirei di un rinascimento onirico. Personaggi tipo Bosch e Botero, surreali. Io ho cercato di ricreare in musica lo stesso stile: moderno, surreale, futuristico e onirico, ma che sappia di antico.”