A Trento, in via Pranzelores 72, è stata inaugurata la sede di “Officina compiti” e Ide (Intervento domiciliare educativo) di Anffas. La referente del centro, che è stato benedetto da don Mauro Leonardelli, è Laura Pojer. “Sempre più spesso nelle scuole si sente parlare di ‘bisogni educativi speciali’ e ogni anno le percentuali aumentano. Officina compiti supporta a livello educativo-didattico i bambini e i ragazzi con ‘bes’ e disturbi specifici dell’apprendimento, grazie a percorsi individuali o di piccolo gruppo, con personale qualificato”, ha spiegato il presidente Luciano Enderle. “Uno dei punti di forza è proprio la personalizzazione dei sostegni, in linea coi bisogni espressi dagli stessi ragazzi, dalle famiglie e dagli insegnanti. Seguiamo una media di 48 giovani, coprendo la fascia di età che va dalla scuola primaria alla superiore di secondo grado”.

“L’Intervento domiciliare educativo – ha aggiunto Enderle – è rivolto alle famiglie con figli in situazioni di disabilità, di disagio e a rischio di emarginazione; è finalizzato a sostenere la qualità del rapporto coi genitori, attraverso lo sviluppo delle potenzialità del ragazzo, intervenendo su richiesta del servizio sociale. Favorisce la socializzazione, l’inclusione e lo sviluppo di autonomia adeguate alle tappe evolutive. Colgo l’occasione per ringraziare gli insegnanti e i nostri educatori che, ogni giorno, si impegnano per favorire l’inclusione scolastica, il supporto nello studio e lo sviluppo di autonomia”.

Officina compiti è attivo su gran parte del territorio provinciale ed è aperto tutto l’anno; è rivolto agli alunni con bisogni educativi speciali di ogni ordine e grado. Lo scopo principale è promuovere interventi individuali e/o di gruppo, finalizzati a un rinforzo degli apprendimenti, valorizzando i punti di forza di ognuno e favorendo il benessere degli studenti. Prevede la possibilità di usufruire dei buoni di servizio cofinanziati dal Programma operativo del Fondo sociale europeo della Provincia. Il servizio  intervento domiciliare educativo è finalizzato a sostenere la qualità del rapporto genitori-figli attraverso lo sviluppo delle potenzialità del minore/adolescente ed è rivolto alle famiglie con figli in situazioni di disabilità, disagio e a rischio di emarginazione, quando queste si trovano in difficoltà nello svolgimento delle funzioni genitoriali ed
educative. L’attivazione avviene su segnalazione del servizio sociale, referente del Progetto. Gli interventi offerti riguardano: percorsi educativi, percorsi di integrazione e
socializzazione nel contesto di riferimento, sostegno alla genitorialità, incontri di monitoraggio con gli interlocutori della rete. Per ulteriori informazioni: 0461 407505;
officinacompiti@anffas.tn.it, assistenzadomiciliare@anffas.tn.it, www.anffas.tn.it