Saranno le relazioni al centro dell’edizione 2024 – la numero quarantaquattro – di Oriente Occidente, in programma dal 30 agosto al 7 settembre. Il cartellone della manifestazione è stato presentato questa mattina (21 febbraio).
“People” è la sezione di Oriente Occidente dedicata all’attivazione delle diverse comunità, alla costruzione di relazioni significative attraverso l’arte, allo sviluppo di progetti che promuovano il riconoscimento e il rispetto delle diversità. Quest’anno le proposte sono diverse e dedicate a più fasce d’età, dagli adolescenti agli over 70.
“Studio” si concentra sulle residenze artistiche: saranno infatti nove tra artisti, artiste e compagnie che si alterneranno negli spazi della Casa della danza e che avranno sostegno al loro lavoro: sei di queste sono selezionate tra le oltre 160 proposte raccolte grazie al bando residenze, due sono riservate agli artisti associati Nicola Galli e Carlo Massari, una rientra invece in un più ampio progetto di scambio internazionale tra Europa e Asia.
“Oriente Occidente – ha detto l’assessora alla cultura del Comune di Rovereto Micol Cossali – rappresenta un esempio virtuoso di ciò che Rovereto può creare. In particolare negli ultimi anni il festival è uscito dalla dimensione dei pochi giorni di programmazione all’anno per abbracciare una vocazione più ampia, estesa su tutto l’anno e profondamente radicata sul territorio. In questo senso Oriente Occidente è uno strumento di creazione di comunità che stimola la curiosità, la relazione e lo sguardo sul mondo. Se Rovereto oggi è la città della danza, il primo seme è stato gettato da Oriente Occidente”.
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