C’è chi per salutare il 2015 non si è fatto mancare il tradizionale cenone di fine anno. Ma a Rovereto c’è chi invece ha scelto di assistere, alla Sala Filarmonica, allo spettacolo “Presepe nel mondo”, interpretato da Gloria Gabrielli – attrice e regista -, con Gabriele Girardelli alle armoniche e Massimiliano Peri alle percussioni. La compagnia “2GiGa”, che aderisce alla Cofas, ha arricchito le riflessioni invitando a scegliere l’impegno per la giustizia come via per raggiungere la pace.

Soddisfatto per la risposta dei cittadini roveretani, che hanno partecipato numerosi alla serata del “capodanno solidale”, il Comitato delle associazioni per la Pace e i Diritti Umani, che ha promosso l’iniziativa.

Ai duecentocinquanta presenti alla fiaccolata per la pace e l'accoglienza il Comitato esprime, in un comunicato, il proprio ringraziamento “per l'impegno con cui si cerca di accogliere chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere”: perché dare accoglienza a chi fugge dalla povertà “significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione di ricchezze”. A testimoniare la concretezza di questo impegno espresso dal territorio nel corso del 2015 hanno pensato gli interventi in sala di Mauro Dossi, a nome del coordinamento vallagarino delle associazioni per l'Africa, e dei ragazzi ospitati a Rovereto nell’ambito del programma per i richiedenti asilo.

Le offerte raccolte a fine serata sono state destinate alle “Mamme No Tav” di Marco, preoccupate non solo per l’impatto ambientale della Tav in Vallagarina, ma anche per lo sperpero di risorse economiche e l'impatto sulla comunità.