Fino al 5 novembre il Conservatorio Bonporti propone Mondi Sonori, concerti e conferenze per indagare i suoni della Natura e quelli d'oltreoceano

L'anteprima di Free flutes ha aperto ufficialmente una nuova edizione di Mondi Sonori, rassegna di musica del novecento e contemporanea interpretata e composta da allievi e docenti del Conservatorio. Una serata dedicata alla libera improvvisazione, realizzata grazie alla collaborazione fra i Conservatori di Trento e Padova: un ensemble di soli flauti preparato da Emilio Galante, docente presso il “Bonporti”. Un avvio significativo per una rassegna che vuole proporsi come vetrina della modernità del Conservatorio.

Promossa dal Bonporti, vede la partecipazione di molte altre istituzioni: conservatori e università nazionali ed internazionali. Un ciclo di concerti e conferenze che porta per un mese l’attenzione sulla musica dell'ultimo secolo, attraverso le sperimentazioni stilistiche e le scelte innovative.

Giunta alla 18esima edizione la rassegna è organizzata quest’anno da un Comitato Artistico, chiamato a supportare il professor Cosimo Colazzo, ideatore di Mondi Sonori. “E’ un comitato che io chiamo dei fantastici 4 – sottolinea il professor Pietro Venturini, componente del comitato – in cui io sono comprimario. Vera anima dell’edizione di quest’anno è il professor Fabio Cifariello Ciardi. Poi ci sono Mauro Graziani e il Massimo Priori. Io includo anche Cosimo Colazzo, che quest'anno non ha avuto compiti organizzativi anche perchè è ampiamente impegnato sul fronte artistico. Ed ha il grande merito di aver creato la rassegna”

Una rassegna che è diventata sempre più importante per il Conservatorio e per i suoi allievi?

“Si, perché introduce nel conservatorio un repertorio di musica dell’ultimo secolo come pratica usuale. Indispensabile se non vogliamo che il conservatorio diventi una sorta di scuola per reperti archeologici.”

Conferenze e concerti aperti e proposti anche al pubblico. Con quale programma?

“Ci sono due linee tematiche. Una più generica che è Musica e natura. L’altra Oggi in America vuole esplorare un po’ quello che succede musicalmente in questo continente che non viene normalmente associato alla musica colta. Abbiamo 5 appuntamenti principali e 2 eventi collaterali in cui si esibiscono insegnanti e allievi dei conservatori di Trento, Bolzano, Verona e Padova.”

Tutti gli appuntamenti sono presso l'Aula Magna della nuova sede del Conservatorio, in via San Giovanni Bosco a Trento. L'ingresso è libero