Sono stati più di 150 i giovani musicisti che domenica hanno preso parte a “Bandinando in valle di Ledro”, la manifestazione sonora primaverile dedicata ai complessi bandistici “under 18” giunta quest'anno alla sua nona edizione.
Oltre all'ospitante “bandina” ledrense – fresca del suo quarto posto ottenuto al Concorso per bande tenutosi a Costa Volpino (Bg) a metà marzo, nel quale i musicisti diretti dal Maestro Marco Isacchini hanno saputo farsi onore eccellendo tra altri 15 gruppi provenienti da tutto il nord Italia – all'evento ledrense hanno preso parte anche le formazioni musicali giovanili di Caderzone Terme, Coredo, Mattarello, Pieve di Bono e Roncone, Storo.
Una giornata dedicata alla musica e allo stare insieme che, grazie a condizioni meteo decisamente primaverili, ha visto i giovani bandisti (con un'età compresa tra gli 8 ed i 18 anni) dapprima alle prese con una caccia al tesoro allargata a tutto il paese di Tiarno di Sotto e, poi, dopo il pranzo a base di polenta e spezzatino preparato grazie al coinvolgimento del Gruppo pensionati di Ledro e dei volontari della Pro loco, impegnato in un pomeriggio dedicato alle esibizioni vere e proprie: 26 i brani musicali eseguiti, che hanno spaziato nei vari generi, da quelli classici scritti per corpi bandistici a quelli più moderni e frizzanti, fino agli arrangiamenti di testi di musical e colonne sonore famose.
Per terminare con l'esibizione di quattro brani d'insieme. A dar man forte ai giovani musicisti, a sostenerli e spronarli, anche i presidenti e i rappresentanti delle bande trentine coinvolte che, salutando le compagini, hanno ribadito l'importanza della formazione musicale, importante e valido strumento – è proprio il caso di dirlo – non solo di crescita culturale ma anche di aggregazione sociale.
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