Si è spento il 26 novembre Cesare Paolazzi “el Cagliar de Faver”. Nato a Faver il 6 marzo 1930, faceva parte della numerosa famiglia degli Urbani (13 fratelli); rimangono ancora in vita Vittorio, Paolo, Aldo e le sorelle Giuseppina, Elena e suor Mariangela; il 13 maggio è mancato anche il fratello Severino.

Una vita dedicata alla famiglia la sua, e al suo lavoro di “cagliar” iniziato quando era giovanissimo e poi proseguito nella sua bottega di Faver assieme al figlio Claudio. Era molto conosciuto in val di Cembra anche perché nei primi anni della sua attività girava per i vari paesi per vendere ed aggiustare scarpe; possiamo proprio dire che ha “vestito” i piedi di molti valligiani. Cesare era anche una persona molto attiva e partecipe nella vita parrocchiale; si ricorda la sua disponibilità soprattutto in occasione delle processioni quando spesso portava il crocefisso o le lanterne.

Il figlio Claudio il giorno delle esequie, celebrate da don Bruno Tomasi, ha voluto ringraziare quanti sono stati vicini al suo papà nell’ultimo periodo segnato dalla malattia. “Tutti voi avete sempre avuto parole di conforto e di incoraggiamento – ha detto -, e questo per me e per il mio papà è stato molto importante. Il ricordo del cagliar de Faver sarà vivo nei miei ricordi anche grazie a voi. Lo avete testimoniato con la vostra vicinanza, l’affetto e la stima che avete sempre avuto per il mio papà. Ringrazio tutti voi che oggi siete qui per questo ultimo saluto e vi chiedo di ricordare il mio papà nelle vostre preghiere”.