La Trentino Volley batte Padova ed è campione d’inverno

Foto Marco Trabalza – Trentino Volley

Si chiude nel migliore dei modi il girone d’andata di regular season di SuperLega della Trentino Volley, che supera per 3-0 a domicilio Padova conquistando il platonico titolo di campione d’inverno, stabilendosi in vetta alla classifica al termine della prima metà del massimo torneo nazionale.

Il primo posto in graduatoria con 28 punti ed appena una sconfitta in undici partite disputate permetterà alla squadra di Fabio Soli di presentarsi quale testa di serie numero uno del tabellone dei quarti di finale di Coppa Italia 2024. Il 3 gennaio alla ilT quotidiano Arena i gialloblù se la vedranno quindi con Verona, ottava, nella gara secca che garantirà alla vincente l’accesso alla Final Four di Bologna del 27-28 gennaio.

Per staccare il successo numero 705 di sempre nella storia della Trentino Volley, il quattordicesimo su sedici partite stagionali, ed allungare su Perugia (oggi sconfitta in casa da Milano e scivolata a meno tre) Podrascanin e compagni hanno offerto una prova di sostanza e carattere ancora prima che una buona prestazione tecnico-tattica. La lucidità mostrata nei momenti importanti e l’incisività a rete di Rychlicki (mvp con 12 punti, il 47% in attacco, due muri e un ace), Podrascanin (eccellente a muro con quattro punti ed in primo tempo col 71%) e della coppia di posto 4 Lavia-Michieletto (25 punti in due) hanno consentito ai gialloblù di portarsi a casa i tre punti e di poter festeggiare così il sesto titolo di Campione d’inverno della storia maschile di Trentino Volley, dopo quelli precedentemente ottenuti a metà stagione 2003/04, 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2014/15.

La cronaca. L’Itas Trentino si presenta di fronte ad una Kioene Arena da tutto esaurito in formazione tipo: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto martelli in posto 4, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Pallavolo Padova replica con Falaschi in regia in diagonale a Gabi Garcia, Desmet e Gardini schiacciatori, Crosato e Plak centrali, Zenger libero. L’avvio è tutto nel segno dei padroni di casa che con muro e contrattacco, specialmente di Gardini, scattano sullo 0-4, ma Trento ci mette poco a ritrovare contatto con gli avversari: Michieletto va a segno due volte da posto 4, poi Rychlicki (ace) e Podrascanin (tre muri consecutivi) esaltano la fase di break point ospite per il 6-9. In seguito, i gialloblù provano a scappare (11-7) con Michieletto (altro ace), si fanno quasi riprendere da Gardini (12-10) prima di correre via di nuovo con il Capitano ed Alessandro (17-13). Il finale di parziale è controllato dai Campioni d’Italia (22-18), che chiudono i conti con il solito Podrascanin (4 punti nel 25-20).

Più equilibrato il secondo set, in cui l’Itas Trentino prova più volte il tentativo di fuga con Rychlicki e Lavia (6-4), ma viene ripresa da Padova (con Guzzo in campo con continuità al posto di Gabi Garcia) sino al 10-10. L’opposto gialloblù ha il braccio caldo ed ispira un nuovo allungo (12-10 e 16-13), ben spalleggiato in questo caso da Michieletto; anche stavolta i veneti non demordono e con Desmet si riportano in scia (18-16 e poi 21-20) prima di pareggiare i conti a quota 21 con l’ace del neoentrato Porro. La sfida prosegue cambiopalla dopo cambiopalla (24-24, 28-28); ai vantaggi è sempre Trento a restare davanti, ma deve attendere l’attacco di Lavia e la decima occasione per portarsi avanti 2-0 (34-32).

Nel terzo set i Campioni d’Italia sfruttano l’onda lunga della positiva chiusura del precedente parziale per iniziare subito col piede giusto (6-4 e 11-7): Rychlicki passa con regolarità assieme a Lavia. I locali provano a ricomporre anche in questo caso lo strappo con Desmet in grande evidenza, ma il loro tentativo (giunto sino al 21-20) si spegne con gli attacchi di Michieletto e lo spunto di Rychlicki (24-21 e poi 25-22), giustamente votato come mvp del match.

“La squadra è riuscita a portare a termine un girone d’andata significativo ed importante pur non esprimendo questa sera una grande pallavolo – ha dichiarato al termine del match l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – ; non mi aspettavo un calo di tensione del genere in questa partita, in cui obiettivamente abbiamo faticato molto ad esprimerci, ma i giocatori non sono robot e sono stati comunque bravi a portare a casa l’intera posta in palio. La nostra serata non è stata semplice, a tratti siamo stati in grave difficoltà in ricezione ed in attacco e abbiamo compensato questo tipo di lacune con muro e battuta. Nei prossimi giorni cercheremo di rialzare il nostro livello perché quello che abbiamo fatto sino ad ora merita di essere proseguito nel miglior modo possibile e la partita odierna, pur vinta, è un campanello d’allarme che va ascoltato soprattutto in vista dei prossimi difficili impegni con Cisterna e Verona”.

L’Itas Trentino rientrerà già nella tarda serata odierna a Trento e a partire da giovedì inizierà a preparare il prossimo impegno in campionato, in calendario per sabato 30 dicembre alle ore 18 alla ilT quotidiano Arena contro Cisterna di Latina (primo turno del girone di ritorno).

Il tabellino.
Pallavolo Padova-Itas Trentino 0-3
(20-25, 32-34, 22-25)
PALLAVOLO PADOVA: Crosato 3, Falaschi, Gardini 9, Plak 6, Gabi Garcia 5, Desmet 20, Zenger (L); Guzzo 7, Porro 1, Fusaro, Zoppellari. N.e. Cardenas Morales, Truocchio, Taniguchi. All. Jacopo Cuttini.
ITAS TRENTINO:  Sbertoli 4, Lavia 11, Kozamernik 9, Rychlicki 12, Michieletto 14, Podrascanin 9,  Laurenzano (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Goitre di Torino e Caretti di Roma.
DURATA SET: 28’, 40’, 28’; tot 1h e 36’.
NOTE: 3.976 spettatori, incasso di 69.890 euro. Pallavolo Padova: 6 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 44% (20%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 49% (27%) in ricezione. Mvp Rychlicki.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina