SOMMARIO: In “vetrina” dieci compagnie di teatro amatoriale

Sopramonte, Preore, Meano, Panchià, Canezza di Pergine, Grumes, Calceranica, Levico Terme, Tuenno e Viarago. Con un po' d'enfasi alla Nando Martellini, mancherebbe solo una pedina per farne, quasi quasi, una squadra di calcio. Pronta a scendere in campo a difesa di un primato tutto trentino: le filodrammatiche amatoriali aderenti alla Co.F.As. (la sigla sta per Compagnie Filo Associate), che di loro si pregia ogni anno di far bella mostra. Le dieci prescelte quest'anno calcheranno il palco del Teatro “San Marco” da domenica 18 gennaio a domenica 22 marzo 2015 nell'ambito de “La Vetrina del Teatro Co.F.As.”. Si apre così, con dieci spettacoli tutti urbani (sempre di domenica, sipario alle ore 16) l'edizione 2015 di “Palcoscenico Trentino”, iniziativa culturale organizzata da ormai diciannove anni dalla Federazione delle Compagnie amatoriali. «Nello stilare il calendario della rassegna – spiega l'epico presidente Gino Tarter – ci siamo posti ancora una volta l'obiettivo di contribuire a tener vivo il teatro amatoriale anche nella città capoluogo, proponendo spettacoli che solitamente sono rappresentati nei teatri della periferia nel segno di tradizione, comicità e umorismo».

Delle rappresentazioni in scaletta tre saranno in lingua italiana e sette in dialetto. Si apre con lo spettacolo della Filo di Sopramonte che il 18 gennaio porterà in scena “Prima de 'nrabiarte…conta!”, versione dialettale trentina di “Natale al basilico” del commediografo toscano Valerio Di Piramo. Domenica 25 gennaio vedrà invece la Filodrammatica “Bastia” di Preore alle prese con “Pillole, amore e frenesia”, adattamento dialettale della commedia dell'autore veneto Arnaldo Boscolo Mio suocero in rodaggio. Si parlerà in lingua italiana invece domenica 1 febbraio quando T.I.M. – Teatro Instabile di Meano porterà in scena “Terra di nessuno”, dqll'omonimo romanzo di Eraldo Baldini (2001). Sette giorni dopo, domenica 8 febbraio, la Compagnia Teatrale “El Mesedò” di Panchià proporrà invece “Tocatì”, adattamento dialettale di un testo di Giorgio Tosi, autore e regista piacentino. “Carriole d'amore” è invece una commedia inedita del trentino Claudio Morelli, scritta per la Filodrammatica di Canezza di Pergine che la porterà in scena il 15 febbraio. Un altro drammaturgo trentino, Gabriele Penner, sarà protagonista anche la settimana successiva, il 22 febbraio, quando la Compagnia dell'Associazione Culturale “Libero Teatro” di Grumes presenterà “Insonni di una notte di… terza età”, raccontando una storia ambientata in una casa di riposo. Domenica 1 marzo sarà la Filodrammatica “S. Ermete” di Calceranica a ricordarci che “La gelosia no la ga età” mentre sette giorni più tardi (8 marzo – Festa della Donna) la “Filolevico” di Levico Terme rivolgerà l'invito “Basta parlar male dele done”, testo del proprio presidente, Claudio Pasquini. “Attento alla cioccolata, Callaghan!” è una commedia brillante di Cattivelli e Quattrocchi: il 15 marzo la interpreta il Gruppo Teatrale Tuenno mentre lo spettacolo conclusivo della Rassegna sarà affidato alla Filodrammatica di Viarago che domenica 22 marzo proporrà la versione dialettale trentina di “Vacanze forzate (stessa casa… stesso mare)” della commediografa fiorentina Zucchini. Biglietto d'ingresso: 8 euro per le singole rappresentazioni, 55 euro abbonamento ai dieci spettacoli (ridotti rispettivamente a 6 e 40 euro).