La Provincia di Trento stanzierà 605.000 euro per le persone residenti negli immobili che si trovano in prossimità delle aree del cantiere dell’imbocco nord della circonvallazione ferroviaria di Trento, nel quartiere San Martino.

I fondi verranno divisi in quote da 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare potenzialmente beneficiaria. La scadenza per presentare la domanda di contributo è stata fissata al 16 febbraio 2024. La struttura a cui fare riferimento è il Servizio gestioni patrimoniali e logistica della Provincia di Trento, analogamente a quanto avvenuto per i contributi relativi agli edifici di San Martino che sono stati demoliti.

“L’amministrazione provinciale, d’intesa con quella comunale, vuole mantenere l’impegno nel dare riscontro positivo alla comunità”, ha detto il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. “Nella consapevolezza di cosa vuol dire avere a pochi passi l’avanzamento di un’infrastruttura che in ogni caso, anche considerando le complessità affrontate, rappresenta un investimento strategico per la città, il Trentino e per tutto il collegamento tra Mediterraneo e Nord Europa”.

Il presidente Fugatti ha inoltre manifestato l’intenzione di riconoscere una analoga forma di indennizzo anche per le attività economiche, professionali e imprenditoriali che operano nello stesso contesto di disagio a causa delle attività del cantiere dell’imbocco nord della circonvallazione ferroviaria di Trento, promuovendo, a tal fine, una modifica legislativa.