Sarà “un salto molto alto verso la musica contemporanea” – come spiega il segretario organizzativo Roberto Forrer – la nuova ed originale iniziativa del Coro Sant'Ilario di Rovereto, che partirà giovedì 28 agosto e durerà sessanta giorni. Si tratta di una campagna di “crowdfunding” (raccolta fondi collettiva) per realizzare il cd e il dvd “1914 – Terra di nessuno”. Lo spettacolo, in ricordo del centenario della Grande Guerra, andrà in scena il 29 novembre al Teatro Zandonai, nell'ambito dell'ampio cartellone di inaugurazione, a partire dal 18 ottobre, del settecentesco teatro cittadino, recentemente restaurato. Giovedì 28 agosto, alle 21, nel cortile urbano di via Roma, a Rovereto, sarà offerta al pubblico una breve anteprima di “1914 – Terra di nessuno”, occasione di lancio della campagna per prenotare il cd e il dvd. Un obiettivo ambizioso, si spera infatti di poter raggiungere almeno i 5.000,00 euro. La campagna sarà rivolta non solo a Rovereto e al Trentino, dove ormai il Coro Sant'Ilario è ampiamente conosciuto, ma anche all'esterno, soprattutto nel mondo giovanile. Questo grazie all'utilizzo della piattaforma web www.musicraiser.com, la community online dove i musicisti coinvolgono i fans nella realizzazione dei loro progetti artistici premiandoli con esclusive ricompense. Sarà dunque possibile prenotare il cd e dvd online non sono a livello nazionale, ma in ogni parte del mondo dove viene consultata la piattaforma. La campagna si svolgerà anche nel modo tradizionale, il cd e dvd dello spettacolo potranno essere prenotati pure all'incontro di giovedì sera. Accanto al cd, i premi offerti ai sostenitori riguarderanno una maglietta, una confezione di grappe e una cena in compagnia dei coristi e dell'intero staff dello spettacolo. Quest'ultimo, della durata di un'ora e un quarto, offre canti tradizionali degli alpini, adattati e arrangiati dalle giovani musiciste, la trentina Adele Pardi e la romana Chiarastella Calconi. Le cantautrici, una al violoncello e l'altra con stumenti elettronici, si esibiscono con i trentasette componenti del coro roveretano narrando le vicende dei soldati trentini, attraverso il sogno di uno di loro. Il tutto si completa con la recita di poesie e diari da parte dell'attore Enrico Cattani, e la proiezione di immagini sullo schermo, con la regia della roveretana Micol Cossali. “Lo spettacolo oltrepassa le storie dei soldati trentini, infatti le vicende potrebbero essere narrate da qualsiasi soldato, in qualsiasi guerra di qualsiasi tempo, ciò che vogliamo lanciare è un messaggio universale di pace”, afferma Forrer. Adele e Chiarastella saranno presenti anche all'anteprima di giovedì 28 agosto. Il Coro Sant'Ilario, fondato nel 1979, spera inoltre di portare lo spettacolo in tutte le nazioni europee dove si combattè la Grande Guerra.