Sarà presentato venerdì 29 settembre alle ore 17.30 presso l’aula magna del Polo culturale “Vigilianum”, in via Endrici 14 a Trento, il nuovo libro sul beato trentino Mario Borzaga dal titolo “Identikit”, scritto da padre Fabio Ciardi e Paolo Damosso per Vita Trentina Editrice. L’incontro con gli autori sarà coordinato dal direttore di Vita Trentina Diego Andreatta con la presenza dell’arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi ed un saluto di Lucia Borzaga, sorella di padre Mario.

Il volume è un ritratto inedito, fotografico e spirituale, del missionario, sacerdote, alpinista, musicista, giornalista e scrittore trentino padre Mario Borzaga, che nel 1957, pochi mesi dopo essere stato ordinato sacerdote nella Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, partì per il Laos. Dopo circa tre anni di missione nel Nord del Paese, il 25 aprile del 1960 padre Mario e il suo catechista Paul Thoj Xyooj sparirono nella foresta, durante uno dei tanti viaggi per visitare catecumeni e ammalati, e soltanto quarant’anni dopo si avranno testimonianze sulla loro morte. L’11 dicembre 2016 padre Mario e il suo catechista sono stati proclamati beati in Laos assieme ad altri 15 martiri.

In questa nuova pubblicazione, curata da padre Fabio Ciardi (direttore del Centro studi dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, già autore di “Il sogno e la realtà. Beato Mario Borzaga martire”), la figura del missionario trentino si delinea attraverso le sue “Lettere agli Amici del Laos”, qui raccolte per la prima volta. Esse riportano non solo un’agile cronaca della sua missione e uno scorcio dell’ambiente laotiano, ma raccontano con parole sincere le fatiche e le paure di un giovane sacerdote in un contesto lontano dalla retorica eroica dei missionari impavidi e dalle potenti azioni evangelizzatrici organizzate dalle congregazioni religiose.

Accanto alle “Lettere” il volume offre nella seconda parte un’esperienza emozionale e visiva: tramite diciannove fotografie d’epoca il regista e documentarista Paolo Damosso interpreta i sentimenti, i significati, le emozioni degli attimi immortalati dall’obiettivo. Un modo originale per far ancora parlare padre Mario, per sintonizzarsi sulla sua esperienza umana e spirituale.