Quando si avvicinava la primavera, caro don Silvio, passavi più volte in Amministrazione con il tuo: “Allora, siete pronti? Andiamo, dai organizza……” Si partecipava all’ordinazione sacerdotale del 26 giugno e si saliva sul pullman. Ci guidavi con passione, ci accompagnavi con gioia con il sorriso sempre sulle labbra.
Avevi sempre una parola gentile, di cuore per tutti noi.
Ci hai fatto conoscere le bellezze della nostra capitale e siamo entrati con trepidazione nel tuo ufficio alla Segreteria di Stato in Vaticano, attraversando magnifici corridoi (anche quello verso l’appartamento del Santo Padre, allora Giovanni Paolo II) lasciandoci a bocca aperta.
Come non ricordare la “Terza Loggia” sotto all’orologio. Tutti ti salutavano volentieri. Ci hai fatto provare grandi emozioni! Ci hai accompagnato anche a Monaco e Vienna con visite guidate in tedesco!
Che ricordi indimenticabili! Trasmettevi grande voglia di comunità viva anche negli ultimi tuoi anni in Seminario, quando le ginocchia non reggevano più.
Caro don Silvio ci riunivi tutti con un racconto, un canto, un aneddoto, un ricordo insieme. Nelle ultime settimane del tuo viaggio al Padre ci hai chiamato intensamente alla preghiera per te e con te.
Eri proprio per noi il “Buon Pastore”.
Caro don Silvio guidaci ancora in questa vita e con gioia un giorno sentiremo ancora: “…allora siete pronti, dai venite ….” Sì caro don Silvio, siamo pronti, ti seguiremo ancora volentieri con gioia e tanta, tanta stima e riconoscenza. Grazie e arrivederci!
I dipendenti di ieri, di oggi ed amici tutti del Seminario Maggiore.
Lascia una recensione