Sono gli argentini del River Plate ad alzare al cielo la coppa, al termine del Torneo Internazionale Pulcino d’Oro 2023, che da giovedì 15 a domenica 18 giugno ha visto calcare i campi della Valsugana – a Borgo Valsugana e a Caldonazzo con cuore a Levico Terme – tantissimi baby calciatori e calciatrici di cinquantasei società dall’Italia, l’Europa e Sud America. Con loro, a giocarsi la finale a quattro, c’erano le tre squadre italiane più vincenti e blasonate, Juventus, Milan e Inter, in un atto conclusivo incerto fino alla fine ed avvincente come non mai a conferma del grande equilibrio che ha caratterizzato l’intera competizione.
Il River Plate, al debutto al Pulcino d’Oro, succede agli olandesi del Psv Eindhoven, alzando al cielo l’ambito trofeo. La partita finale tra argentini e rossoneri è stata decisiva e appassionante. Dopo un primo tempo a vantaggio della squadra milanese il River ha trovato i gol del successo nel secondo e terzo tempo. Terzo posto per i bianconeri della Juventus davanti ai nerazzurri dell’Inter. Sugli altri campi allestiti nell’accogliente centro sportivo di viale Lido di Levico Terme sono stati assegnati i trofei in palio, ovvero il Pulcino d’Argento, di Bronzo, il Pulcino Gialloblù e il Pulcino Arcobaleno (rosso, bianco, azzurro e verde).
Il Pulcino d’Argento è stato vinto dal Psv Eindhoven davanti alla Roma e ai francesi dell’Olympique Marsiglia in un raggruppamento appassionante. Quarti gli inglesi del Leeds United. Emozioni e sorprese nel Pulcino di Bronzo con la sorprendente Accademia Calcio Roma a spuntarla sui veneti del Città di Caorle-La Salute, sempre tra le migliori squadre della manifestazione, i siciliani del Camaro 1969 e le Dolomiti Bellunesi. Il Pulcino Gialloblù è andato nella bacheca dei gialloblù del Trento davanti ai marchigiani dell’Aurora Calcio Jesi, campioni nel Torneo Regionale nelle Marche. Terzo e quarto posto rispettivamente per i milanesi del Villa Cortese e i bravi trentini del Lavis.
Il Pulcino Arcobaleno Rosso è stato vinto dall’Audace Caldonazzo. Il Pulcino d’Oro Bianco dai siciliani dell’Oreto Vivi don Bosco, l’Azzurro dalla Junior Jesina-Scuola Calcio Roberto Mancini e il Verde dal Bovolone.
Il nuovissimo Pulcino d’Oro Girls è stato molto seguito e partecipato. Grandissimo livello tecnico da parte di tutte le partecipanti con l’Inter ad aggiudicarsi il Pulcino d’Oro davanti a Milan che ha conquistato quello d’Argento in un girone finale con Roma e Juventus. Il Pulcino di Bronzo è stato alzato dalla Lucchese mentre quello Gialloblù dall’Accademia Calcio Vittuone, davanti a Sudtirol Damen e Maerne.
Presente sugli spalti anche Massimo Ambrosini, ex capitano del Milan, testimonial dell’edizione 2023 ci tiene a sottolineare: «Devo fare i complimenti per questa manifestazione. C’è un’atmosfera bellissima e l’organizzazione è perfetta. Mi viene voglia di giocare anche a me nel vedere questi campi. La componente beneficenza, del Pulcino d’Oro, è importante per i giovani capire il valore nell’aiutare il prossimo». «È stato un Pulcino d’Oro Mondiale, il migliore di sempre – spiega raggiante al termine dell’evento il presidente Sandro Beretta -. Mondiale per le squadre presenti al Torneo: dal River Plate al Benfica, passando dal Leeds United all’Olympique Marsiglia fino al Psv. Ma anche per il grande pubblico. I colori e le emozioni viste. È stato un grandissimo successo. Siamo molto contenti per l’ottima riuscita di questa manifestazione. Un evento grandioso. Il più importante Pulcino d’Oro fatto fino ad ogg. Stiamo già pensando al futuro». «Sono molto contento di questa edizione – prosegue Renzo Merlino -. Non si smette mai di imparare e anche quest’anno ho scoperto qualcosa di nuovo. È stato davvero un evento bellissimo. Siamo partiti da lontano, da inizio febbraio, con la tappa inglese e poi 9 fasi regionali in tutta Italia. Le richieste di partecipazione sono state molteplici, siamo molto soddisfatti. È un grande successo la grande richiesta da parte delle società di organizzare e quindi replicare il Pulcino d’Oro nelle proprie regioni. Le proposte stanno arrivando dall’Italia, ma anche dall’estero».
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