“Trento è un’eredità importante con un gruppo giovane che si ringiovanirà ancora di più e che quindi avrà a disposizione nuovi strumenti”. Sono le prime parole di Fabio Soli, nuovo allenatore dell’Itas Trentino, presentato questa mattina in conferenza stampa nella “casa” gialloblù della Sala Rappresentanza di Palazzo Geremia di via Belenzani a Trento.

Reduce dalla pluriennale esperienza a Cisterna di Latina, il quarantatreenne allenatore emiliano ha firmato con Trentino Volley, campione d’Italia, un contratto per le prossime due stagioni e porterà a Trento tutto il suo già ricco bagaglio di conoscenze.

“Solidità e semplicità sono le caratteristiche che questa squadra deve mantenere, senza sentirsi addosso la pressione della vittoria“, ha aggiunto Soli, l’ottavo allenatore della Trentino Volley, il sesto italiano. “Lo stile  nella conduzione della squadra? Va pensato assieme, adeguato alla squadra che si sta allenando. Personalmente vorrei cucire sulla squadra il vestito che ho da allenare, soprattutto visto il talento che ho tra le mani”.

Tra gli interventi, anche quello del presidente Bruno Da Re: “La decisione dell’allenatore non è stata presa a caso: abbiamo puntato su un giovane perché la società non si fermi, ma possa avere continuità e si possa trasformare. Abbiamo bisogno di linfa giovane e Fabio rappresenta uno dei passi verso il futuro”.