Aprirà il 20 giugno la Villa romana di Orfeo a Trento

Assessore Bisesti – Villa Romana Trento

Ultimato il restauro dei resti archeologici, sono finalmente in dirittura di arrivo i lavori di allestimento del percorso di visita della Villa romana di Orfeo, a Trento, in via Rosmini, in vista dell’apertura il prossimo 20 giugno. La villa è un magnifico esempio di residenza signorile nella città di duemila anni fa.

Situata al di fuori di quella che era la cinta urbica di Tridentum, fu costruita nel corso del I secolo d.C. e abitata fino al III secolo d.C. Il prestigioso edificio prende il nome dal grande mosaico di Orfeo che decora il vano di rappresentanza.

“Dopo vent’anni di chiusura, questo notevole complesso abitativo viene restituito alla fruizione da parte del pubblico. Il nuovo allestimento arricchisce l’itinerario della Trento sotterranea, del quale fa già parte lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas in piazza Battisti, e rappresenta un luogo importante per la comprensione e la ricostruzione della storia del nostro capoluogo che, sono sicuro, saprà sorprenderci per la sua qualità e bellezza”, ha commentato l’assessore provinciale alla cultura Bisesti, che nei giorni ha effettuato un sopralluogo alla Villa assieme al soprintendente Franco Marzatico.

L’apertura è resa possibile grazie all’accordo per la gestione del sito sottoscritto dall’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali, dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Comune di Trento. Le ricerche archeologiche, i restauri e gli allestimenti sono stati condotti dall’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia autonoma di Trento. Nel contesto dei lavori è stato riqualificato anche lo spazio soprastante al sito archeologico, adiacente alla strada, oggetto di una progettazione di arredo urbano che renderà l’area accessibile al pubblico. La Villa di Orfeo sarà visitabile dal 21 giugno.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina