Un centinaio di piante di leccio sono state messe a dimora martedì 30 maggio nella riserva naturale sul monte Brione, nell’ambito dell’iniziativa “Il bosco dei bambini-il ritorno del bosco“, nata dalla collaborazione fra il Comune di Riva del Garda e il Coordinamento per la tutela dell’Ambiente Alto Garda, supportata dal Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette della Provincia autonoma di Trento e dalla Società Garda Dolomiti.

Protagonisti dell’evento cinquanta studenti dell’Istituto Scolastico Comprensivo Riva 1 – Scuola Primaria Sant’Alessandro, che assieme ai loro insegnanti hanno piantato i 100 arbusti per ripristinare l’habitat originario in corrispondenza di un’area degradata dalla presenza di un sentiero non autorizzato, nei pressi della ex Polveriera. Grande l’entusiasmo dei bambini che continueranno a curare la crescita delle piante assieme al personale specializzato. Fino a quando il bosco non sarà ritornato su quella porzione del Brione, più rigoglioso che mai.

Gli scopi dell’iniziativa, in realtà, sono molteplici: promuovere tra i più giovani la voglia di fare “qualcosa” per la natura, conoscere e vivere la Riserva naturale provinciale del Monte Brione, apprezzare la peculiarità della sua flora, che annovera un numero incredibilmente alto di specie, nonché contribuire al ripristino di alcune piccole aree degradate presenti. Il Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette ha fornito il materiale vivaistico mentre la  Società Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A ha provveduto a predisporre le buche per la messa a dimora delle piante e la staccionata protettiva.